Animali
11:17 am, 13 Gennaio 24 calendario

La pet therapy contro il Blue Monday

Di: Redazione Metronews
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Il giorno considerato più triste dell’anno si avvicina: lunedì 15 gennaio si “festeggia” il Blue Monday. Per contrastarlo c’è la pet therapy. Un giorno di riflessione, introspezione e da dedicare a se stessi, in cui è vietato però lasciarsi vincere dalla malinconia e dalla tristezza. Un aiuto arriva da cani e gatti, i nostri amici pelosi che spesso stanno accanto agli umani nei momenti più difficili e riescono a strapparci un sorriso.

L’efficacia della pet therapy è riconosciuta di diversi studi

«La pet therapy è ormai universalmente riconosciuta come efficace da numerosi studi che rivelano come l’interazione uomo-animale, in particolare quella uomo-cane, possa influenzare positivamente lo stato di salute fisico e mentale dell’uomo», afferma Costanza Delsante, medica veterinaria e consulente nutrizionale di amusi, brand Made in Italy che offre prodotti su misura per la nutrizione e il benessere del cane. «Prendersi cura di un animale può contrastare l’impatto negativo dello stile di vita moderno, spesso stressante, ansiogeno e frenetico», aggiunge.

Gli aspetti positivi della relazione con il cane

Diversi sono gli aspetti positivi dal punto di vista fisiologico e la relazione con un cane può far osservare dei veri e propri cambiamenti, che coinvolgono il sistema cardiovascolare con l’abbassamento della frequenza cardiaca, il sistema nervoso autonomo con la diminuzione dello stress e un aumento dello stato di rilassamento, e il sistema endocrino con una maggior produzione di ossitocina ed endorfine, ormoni legati alla sensazione di calma, e una diminuzione dei livelli di cortisolo, ormone dello stress. Insomma, l’affetto e la cura che si dedicano al peloso rappresentano una vera e propria iniezione di benessere.

Possedere un cane aumenta il livello di attività fisica

Un altro importante aspetto legato al possedere un cane è l’aumento del livello di attività fisica che ne consegue. Per almeno due volte al giorno, infatti, la passeggiata è d’obbligo, ma non va vista solo come un dovere. Si tratta di un “toccasana” tanto per il cane quanto per il proprietario: diventa fondamentale per lo stato di benessere della persona, che può fare movimento e uscire di casa facendo giocare il proprio cane e magari incontrare altre persone.

I benefici psicologici della pet therapy

Infine, si beneficia del rapporto con l’animale anche da un punto di vista psicologico. In particolare, sono stati effettuati diversi studi sull’importanza del rapporto uomo-cane su persone che soffrono di depressione, mostrando un effetto ansiolitico, e su persone anziane che, grazie all’interazione con cani-assistenziali, hanno alleviato la sensazione di solitudine.

«Prenderci cura del nostro cane migliora l’autostima e responsabilizza»

Il rapporto che si instaura tra cane e umano, secondo diversi studi, è «un rapporto vincente per entrambi. Quello di cui il cane, ad esempio, ha bisogno è un’interazione quotidiana e stimolante con il proprietario, fatta di attenzioni, cure, gioco e coccole alternate nella giusta misura – conclude la dottoressa Delsante – e prenderci cura del nostro pet ci consente di migliorare la nostra autostima, ci responsabilizza e ci fornisce uno scopo, facendo sì che si instauri una routine quotidiana».

13 Gennaio 2024
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