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5:17 pm, 21 Dicembre 23 calendario

Superlega, proteste furibonde: un coro di no dal mondo del calcio

Di: Redazione Metronews
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L’ok alla Superlega non piace affatto al calcio. per adesso. Ovviamente non piace all’Uefa ed alla Fifa, che di fatto vedrebbero nasce un pericoloso antagonista. ma nemmeno a molte squadre del calcio continentale: la lista è lunga.
vediamo quali sono state le reazioni a questa rivoluzione partita questa mattina con la sentenza della Corte di Giustizia Ue.

Superlega, la gioia di A22 Sports

«Abbiamo ottenuto il diritto di competere. Il monopolio Uefa è finito. Il calcio è libero. I club sono ora liberi dalla minaccia di sanzioni e liberi di determinare il proprio futuro». Sono le parole di Bernd Reichart, Ceo di A22 Sports, la società che intende organizzare la Superlega, su X dopo la sentenza della Corte di Giustizia Ue. «Ai club saranno garantiti redditi e contributi di solidarietà», ha aggiunto.

Stessa musica entusiastica da Florentino Perez, presidente di quel Real Madrid che aveva già lavorato alla Superlega. «Siamo all’inizio di un nuovo tempo e potremo lavorare liberamente, senza minacce, con l’obiettivo di innovare e migliorare il calcio. Da oggi il presente e il futuro sono finalmente nelle mani dei club e dei tifosi. Segnerà un prima e un dopo, è un grande giorno per la storia del calcio».

L’ex presidente della Juventus, grande fautore della Superlega, ha postato su X lo slogan bianconero e  parte del testo di un celebre canzone degli U2, “Where the streets have no name”, chiudendo con la frase  “Love football”. La canzone del gruppo irlandese è un richiamo al senso di libertà.

«Lo abbiamo detto più volte e lo vogliamo ribadire: il calcio non è in vendita. Oggi abbiamo avuto l’ulteriore conferma che quello della Superlega è un progetto chiuso, e non aperto. Noi non proveremo a fermarli, non lo abbiamo mai fatto». Lo ha detto il presidente dell’Uefa, Aleksander Ceferin, in conferenza stampa dopo la sentenza di oggi della Corte di Giustizia dell’Ue. «Loro possono creare quello che vogliono, e io spero che inizino presto questa competizione con due club – dice ancora Ceferin -. Spero che sappiano ciò che stanno facendo, ma non ne sono sicuro».

Il Governo britannico si oppone subito per legge

«Il governo britannico bloccherà qualsiasi tentativo da parte delle squadre di calcio della Premier League di unirsi a una Superlega europea». In una dichiarazione del Dipartimento per la Cultura, i Media e lo Sport (DCMS), i ministri hanno avvertito che ai club britannici sarà impedito di aderire a qualsiasi lega di questo tipo ai sensi della prossima legislazione, il Football Governance Bill. ma non avranno molto da fare perchè già storici club come il Manchester United hanno reso noto che resteranno sempre in orbita Uefa.

In Italia molto chiare le posizioni di Inter e Roma («attacco inaccettabile all’importanza dei campionati nazionali e alle basi del calcio europeo», ha reso noto il club capitolino). Per l’Inter «il futuro del calcio europeo può essere garantito solamente dalla collaborazione tra i club all’interno dell’ECA e in partnership con UEFA e FIFA».

Tra le prime reazioni quella della Liga, che resta schierata contro il progetto di Superlega: «Oggi più che mai ribadiamo che la ‘Superlega’ è un modello egoista ed elitario».

«Quindi ancora una volta è tutto molto chiaro: la porta della Superlega in casa del Bayern rimane chiusa» la reazione del Bayern Monaco.

21 Dicembre 2023
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