La Top Ten Pet dei nomi per i cani

CANI La scelta dei nomi è sempre difficile: è una sorta di etichetta che poi resta addosso per tutta la vita. La difficoltà riguarda tutti, umani e non. Se poi quella scelta ha a che fare con un cane, allora la cosa diventa di fondamentale importanza (ce la vedete voi una persona girare con un molosso e chiamarlo – che so – Pisellino?). Ad offrire una mano – o forse bisognerebbe dire una zampa – ci pensa Rover.com, marketplace online per pet sitting, che ha scattato una fotografia sui nomi più scelti dagli umani per i loro amici a 4 zampe, realizzando una Top pet names, report sui nomi più popolari e di tendenza che i padroni di cani scelgono.

La top 10 dei nomi più comuni per i cani in Italia

Nella top 10 dei nomi più comuni per i cani in Italia compaiono Kira, Zoe, Mia, Leo, Maya, Jack, Nina,Thor e Lucky. Il report fa anche una panoramica dei nomi che hanno visto una crescita nell’ultimo anno: tra le new entry del 2023 spiccano Kody, Drago, Lina, Love e Funny.

La scelta tra quelli delle serie tv e dell’arte

C’è, però, chi alle opzioni classiche preferisce nomi che gli ricordino un personaggio televisivo o il proprio cibo preferito.

Tra gli amanti dei programmi e delle serie tv, allora, il nome più comune è Olivia, come il personaggio interpretato da Sydney Sweeney nella prima stagione di The White Lotus, seguito da Leone, il primogenito in casa Ferragnez. Al terzo posto c’è Roy, al quarto Logan e al quinto Tom, tutti ispirati ai personaggi della serie Succession.

Poi ci sono gli appassionati di arte le cui scelte spaziano da Giotto a Giorgio, come il famoso artista esponente della pittura metafisica De Chirico, da Lucio (Fontana, l’autore dei famigerati tagli), a Giovanni (il macchiaiolo Fattori o il divisionista Segantini), fino ad arrivare a Leonardo, il padre de La Gioconda.

I gourmand “attingono” all’universo food

Tutt’altra storia tra i gourmand: fra loro il nome più popolare è Miele, e quelli che continuano a essere sempre più scelti sono Cipolla (+297%), Patata (+197%) e Polpetta (+137%).

Regione che vai, nomi che trovi

I nomi di tendenza per questo 2023 svelano le diverse preferenze degli italiani da nord a sud del Paese, a iniziare da Roma e Milano. Se infatti in tutta Italia il nome più comune è Luna, l’unico nome di tendenza che accomuna la capitale politica e quella economica è Roger, terzo classificato tra le scelte dei milanesi e quinto per i romani.

Gli altri nomi di tendenza nel capoluogo meneghino sono Tyson (1°), Kelly (2°), Chicca (4°) e Iron (5°), mentre nella Città Eterna sono Gina (1°), Peter (2°), Dora (3°) e Muffin (4°).

Se ci si sposta a Firenze, le scelte variano da Bianca, Charlie, Kira, Brugola e Nala, mentre a Venezia molti cani si chiamano Luna, Gilda, Mia, Sky e Jack.

A Napoli, i proprietari tendono a scegliere per i propri cuccioli nomi come Masha, Teddy, Blu, Eric o Loki, mentre a Torino i più comuni sono Diana, Hope, Ice, Neve e Athena.

La scelta dei nomi in base alla razza dei cani

Il report evidenzia anche come gli italiani tendano a scegliere gli stessi nomi per determinate razze. Ad esempio i nomi più diffusi per i meticci sono Ade, Orso, Zaira, Zeno e Whisky, mentre per gli amichevoli e socievoli labrador retriever prevalgono Loki, Ellie, Cloe, Golia e Leyla.

Il barboncino è la terza razza più gettonata nel nostro Paese e i loro padroni amano chiamare questi cuccioli orgogliosi e intelligenti con nomi quali Ginger, Ambra, Brando, Briciola e Chico.

I curiosi e vivaci Jack Russel sono spesso chiamati Lucy, Diego, Dylan, Spank e Artù, mentre per i bulldog francesi i nomi più scelti sono Perla, Argo, Blacky, Ciccio e Gucci.

«Fanno parte della famiglia, per loro anche nomi di umani»

«I cani – spiega Adem Fehmi, comportamentalista per cani di Rover – sono sempre più dei membri della famiglia e, come tali, la scelta del nome è un compito importante e delicato. Proprio per questo motivo, non ci sorprende il fatto che sempre più italiani scelgano per il proprio cucciolo dei nomi da umani. Vogliamo essere al fianco dei padroni per la cura del proprio amico a quattro zampe e ci piace pensare che analisi come questa possano essere fonte di ispirazione per chi non sa come chiamare il proprio cane». A voi la scelta.

PATRIZIA PERTUSO