La cura dei gatti prima dell’estate

Salvo ulteriori colpi di coda – è il caso di dirlo – l’estate sta arrivando. Le ore di luce sono aumentate e si è iniziato a passare più tempo fuori casa grazie alle temperature che sono diventate più miti. Ma è anche il periodo più critico per chi soffre di allergie ambientali. E non è solo l’essere umano a soffrirne. Anche i gatti ne sono soggetti. Secondo uno staff di veterinari di amusi, un brand made in Italy che ha realizzato prodotti con ingredienti naturali al 100%, bisogna fare attenzione all’alimentazione, alla cura della cute e alla routine giornaliera dei mici.

L’attività fisica in primavera

La prima distinzione da sottolineare è quella che intercorre tra il gatto indoor, che mantiene lo stesso stile di vita tutto l’anno, e quello outdoor per cui il cambio di stagione ha un impatto differente con un grande cambiamento fisico visibile. Il gatto che esce all’aperto tende a dimagrire perdendo il grasso accumulato durante l’inverno, aumenta la loro attività fisica, soprattutto nei momenti più freschi della giornata poiché si tratta di animali crepuscolari. Per il gatto indoor, invece, è bene creare in casa un ambiente stimolante con mensole e ripiani su diversi livelli, così che possa muoversi e giocare in ogni periodo dell’anno.

L’alimentazione adatta

In primavera, secondo lo staff dei veterinari, ai gatti aumenta la fame, ma anche in questo caso vale la necessità di distinguere tra chi vive in casa echi è fuori. Il gatto outdoor va a caccia oppure potrebbe mangiare dal vicino: quindi se ha meno appetito in casa la cosa migliore è tenere controllato il suo peso. Scegliere delle crocchette in base ai gusti del gatto e aumentate leggermente la quota di umido nella stagione più calda li aiuta a mantenersi idratati.

La pulizia dei gatti

Vero che il gatto si toeletta da solo, ma non è sufficiente. Il pelo invernale fitto e spesso con sottopelo più folto, viene perso con la muta primaverile che dura diverse settimane. Bisogna quindi spazzolare il gatto ogni giorno, soprattutto quelli a pelo lungo, in modo da evitare la formazione di nodi fastidiosi e dei boli gastrointestinali con conseguenti problematiche digestive. Un valido alleato è lo spray sciogli nodi formulato con soli ingredienti vegetali per essere sicuri nel caso in cui il gatto si lecchi il pelo dopo l’applicazione. Questo spray, inoltre, rispetta il naturale equilibrio della sua cute e non haa bisogno di essere risciacquato.

Le allergie in primavera

Come si scriveva prima, anche i gatti soffrono di allergie con sintomi respiratori e cutanei: starnuti, ipersensibilità oculare e prurito sono spesso causati da pollini e polveri. Importante, dunque, spazzolare quotidianamente il gatto per togliere eventuali allergeni che si intrappolano nel pelo e, abituandolo sin da piccolo, anche lavarlo solo con prodotti molto delicati.

Il rischio parassiti

Per pulci, zecche e zanzare, le fiale protettive aiutano il gatto a difendersi dalle infestazioni dei parassiti senza l’uso di pesticidi, grazie all’azione di principi attivi naturali. La loro formula a base di Olio di Neem è arricchita con oli essenziali dal naturale effetto repellente molto efficace, a cui si consiglia di associare un antiparassitario. Ogni animale vive in un habitat diverso ed è proprio in base a questo che avrà bisogno di una profilassi antiparassitaria ad hoc che solo il veterinario che lo ha in cura e che conosce il suo stile di vita potrà suggerire.

La sicurezza in primavera

Attenzione a non lasciare finestre, balconi e terrazzi aperti perché il gatto attratto da uccellini o elementi esterni, potrebbe correre il rischio di lanciarsi fuori e cadere. Il consiglio è quello di mettere delle protezioni alle finestre come reti o zanzariere.
Inoltre, meglio non lasciare le finestre a vasistas aperte quando il gatto è solo in casa per evitare che il pet cercando di uscire resti incastrato: se non si riuscisse a liberarlo in tempo una compressione prolungata potrebbe avere conseguenze molto gravi.

P.P.