Guida Michelin 2024, la stella di Caceres e gli altri nel Lazio

Guida Michelin 2024, la “bibbia” del gusto premia con una stella il locale “Orma” dello chef Roy Caceres, aperto a maggio di quest’anno. Gli altri ristoranti stellati del Lazio sono 26.

Guida Michelin 2024, la stella di Caceres e gli altri nel Lazio

La serata di gale della guida Michelin, in scena ieri sera a Brescia, certifica lo stato di salute del buon mangiare nel Lazio. La novità è la stella allo chef colombiano di 46 anni Roy Caceres e al suo ristorante orma in via Boncompagni, nel quartiere Ludovisi. Un locale giovane ma di grande qualità, forte dell’ampia terrazza dove Caceres offre ai clienti tante formule diverse. La sera il ristorante adotta la formula “fine dining”, menu alla carta oppure due menu degustazione. Il primo, “tracce indelebili”, propone un percorso di portate al costo di 120 euro. Il secondo, “tracce correnti”, e una sorpresa continua: otto portate improvvisate secondo l’estro dello chef Caceres, al costo di 150 euro.

Lo chef aveva già conquistato una stella Michelin nel 2010, quando governava la cucina del ristorante “Metamorfosi”, poi chiuso.

Perde invece la sua stella Michelin, il prestigioso “vicino” di casa di Caceres, il ristorante “La Terrazza” sul roof garden dell’Hotel Eden di via Ludovisi.

Heinz Beck sempre al comando

Resta saldo in cima alla classifica delle buone forchette del Lazio l’intramontabile chef Heinz Beckm al timone dei fornelli del ristorante la Pergola, all’interno dell’Hotel Hilton sopra Monte Mario. Anche quest’anno conserva le tre stelle Michelin.

Ci sono poi tre ristoranti con due stelle, tutti a Roma: sono “Acquolina”, “Il Pagliaccio” e “Enoteca la Torre”. Nella Capitale i locali con una stella per il 2024 sono: “Zia, Pulejo”, “Pipero”, “Per Me”, “Moma”, “Imàgo”, “Glass Hostaria”, “Marco Martini”, “Idylio by Apreda”, “Il Convivio Troiani”, “Aroma”, “All’Oro”.

In provincia di Roma conserva anche quest’anno una stella il ristorante “Antonello Colonna” a Labico, “Sintesi” ad Ariccia, “Pascucci al Porticciolo” e “Il Tino” a Fiumicino e  “Aminta Resort” a Gennazzano.

(Nella foto Roy Caceres-ristorante Orma)