Hamas: “Centinaia di morti per il bombardamento di un ospedale a Gaza”

Hamas ha accusato Israele di aver ucciso «centinaia di persone» nel bombardamento dell’Al-Ahli Arabi Baptist Hospital a Gaza. Secondo il ministero della sanità del territorio amministrato dal movimento islamista, le vittime delle bombe «sganciate dai jet israeliani» sono sfollati che si trovavano nel cortile della struttura. «Centinaia di vittime sono ancora sotto le macerie», ha aggiunto. Secondo Hamas, citata dal Guardian, i morti sono «almeno 200». Moltissimi sfollati di Gaza si erano rifugiati nel cortile dell’ospedale Battista pensando che sarebbe stato un posto sicuro perché si tratta di una struttura sanitaria legata ad enti di beneficenza cristiani.

Scambio di accuse reciproche

Le Forze di Difesa Israeliane (IDF) hanno dichiarato che un’indagine iniziale mostra che l’esplosione nell’ospedale di Gaza «è stata causata da un fallito lancio di un razzo di Hamas». La notizia è riportata dalla tv israeliana i24news.

La condanna di Ue e Oms

«Abbiamo ricevuto l’informazione quando eravamo riuniti con tutti i leader. Sembra che sia confermato. E un attacco contro una infrastruttura civile non è in linea con il diritto internazionale». Lo ha dichiarato il presidente del Consiglio europeo, Charles Michel, in conferenza stampa al termine del vertice Ue straordinario in videoconferenza sulla crisi in Medio Oriente, rispondendo a una domanda in merito all’attacco contro l’ospedale di Gaza in cui hanno perso la vita centinaia di persone. «L’Oms condanna fermamente l’attacco all’ospedale arabo Al Ahli nel nord di Gaza. I primi rapporti parlano di centinaia di morti e feriti. Chiediamo la protezione immediata dei civili e dell’assistenza sanitaria e la revoca degli ordini di evacuazione». Lo ha scritto su X il direttore dell’Organizzazione mondiale della Sanità, Tedros Adhanom Ghebreyesus.