Stadio Milan
5:00 pm, 16 Ottobre 23 calendario
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Cardinale promette «Lo stadio sarà Scala del calcio europeo», ma piovono le critiche

Di: Redazione Metronews
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Il progetto (in realtà mai ancora presentato) dello stadio del Milan a San Donato, continua a far discutere. Oggi dell’impianto ha parlato il proprietario rossonero Gerry Cardinale: «Lo Stadio è un altro strumento nella cassetta degli attrezzi. Lo Stadio è una cosa importante. È una cosa importante per il Milan e soprattutto per i tifosi. Voglio dare ai tifosi la prossima Scala del calcio europeo».

«Si parla di San Siro come della Scala del calcio europeo. Voglio essere in grado di dare la prossima versione di questo ai fan, e credo che se lo faremo con successo, avrà un grande impatto anche sull’Italia. E San Donato sarà il luogo in cui lo faremo», ha aggiunto Cardinale. Che sulle tempistiche annuncia: «Sarà un progetto quinquennale».

Con i due stadi arriveranno «vagonate di cemento»

Ma non tutti condividono l’entusiasmo di Cardinale sul progetto: Arianna Azzellino, docente del Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale al Politecnico di Milano, per esempio prevede «vagonate di cemento appena fuori Milano», qualora dovesse realizzarsi «il progetto di uno stadio dell’Inter a Rozzano e di uno del Milan a San Donato Milanese».

«La Lombardia nella tutela dell’ambiente e del territorio è ferma ideologicamente a 50 anni fa», dice la docente. Azzellino avverte attorno alle ipotesi di costruire i due impianti «un silenzio assordante rispetto alla rivolta che si è sollevata contro la demolizione di San Siro». Anzi: «I sindaci di questi territori, a parte quello di Segrate, si sbracciano per manifestare il loro entusiasmo e fremono di fronte alle promesse di sviluppo, infrastrutture, sicurezza e non c’è quasi nessuna voce tra gli amministratori che si levi per ricordare l’enorme impatto ambientale di queste soluzioni e l’irragionevole e anacronistico consumo di suolo che comporterebbero».

16 Ottobre 2023
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