Alice nella città
3:45 pm, 27 Settembre 23 calendario
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Tutto il bello di “Alice nella città” tra incontri e lungometraggi

Di: Redazione Metronews
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È stato presentato questa mattina dai direttori Fabia Bettini e Gianluca Giannelli “Alice nella città”, sezione autonoma e parallela della Festa del Cinema di Roma, dedicata ai giovani, al talento e agli esordi, in programma dal 18 al 29 ottobre. Nell’ambito dell’evento si terrà anche un ciclo di appuntamenti per cercare di rimettere in tensione il nostro immaginario su temi e spunti legati ai film del programma. Un modo per allargare lo sguardo e per allenarlo a cambiare punto di vista.

Gli appuntamenti più importanti

“How To Have Sex” di Molly Manning Walker che ha conquistato pubblico e critica al Festival di Cannes vincendo la sezione “Un certain regard” e “One Life”  di James Hawes, un film sull’Olocausto «che parla di vita», con Anthony Hopkins e una divertente Helena Bonham Carter, film di apertura e chiusura, ma anche “Il ragazzo e l’airone” del visionario regista premio Oscar Hayao Miyazaki, “Trolls 3 – tutti insieme”, il terzo capitolo della saga diretto da Walt Dohrn e la presentazione delle prime due puntate della quarta stagione della serie tv “Mare fuori” alla presenza del cast. Sono questi alcuni degli appuntamenti più importanti di Alice nella città, che si terranno all’Auditorium Parco della Musica, all’Auditorium della Conciliazione, al Palazzo delle Esposizioni, al Cinema Adriano e al Cinema Giulio Cesare di Roma.

Film e documentari

Diretta da Gianluca Giannelli e Fabia Bettini, Alice nella città è organizzata dall’Associazione Culturale PlayTown Roma, con il sostegno della Direzione Generale Cinema del MiC, Roma Capitale, Città Metropolitana di Roma Capitale, Camera di Commercio di Roma, in collaborazione con la Fondazione Cinema per Roma, Azienda Speciale Palaexpo. Da sempre attenta ai temi legati alle giovani generazioni, Alice nella città presenta un programma di anteprime assolute, esordi alla regia e conferme originali: 10 le opere del Concorso e 4 i film Fuori Concorso a cui si aggiungono, nella sezione competitiva Panorama Italia, 8 film in concorso e 4 proiezioni speciali che pongono l’accento sul cinema italiano indipendente, con proiezioni di film e documentari.

Gli incontri di “Womenlands”

Alle eccellenze femminili italiane e internazionali è dedicata la linea di incontri “Womenlands”, realizzata in collaborazione e a supporto del comitato Roma Expo 2030, per un nuovo story-telling al femminile. Quattro appuntamenti per mettere in luce un nuovo ruolo della donna nella società contemporanea sottolineando la sensibilità della Capitale sul tema dei diritti e dell’inclusione. Al termine dei talks saranno consegnati gli Womenlands Excellence Awards. A inaugurare il ciclo di appuntamenti saranno le attrici Anna Foglietta e Alissa Jung (18 ottobre a Palazzo Esposizioni) che racconteranno il loro impegno nel sociale con le rispettive associazioni “Every Child is my Child Onlus” e “Pen Paper Peace”.
Nastassja Kinski, icona del cinema e di stile, sarà invece protagonista non solo di un talk sul suo cinema e sul suo legame con l’Italia, dove ha avuto modo di lavorare con registi come Alberto Lattuada, i Fratelli Taviani, Lina Wertmuller, ma anche di un percorso legato alla moda e alla scoperta di Roma e del suo centro storico per celebrare i 60 anni dell’Associazione di Via Condotti.

Roma Expo 2030

«Quest’anno siamo entrati nella fase finale della battaglia – perchè di questo si tratta – per Expo 2030. A novembre avremo la fase finale del percorso e Roma farà di tutto per vincere. E in questo anche Alice nella città darà il suo importante contributo». Intervenuto in conferenza stampa all’Auditorium ‘Ennio Morriconè di Roma, l’assessore capitolino alla Cultura, Miguel Gotor, sottolinea come gli incontri di ‘Womenlands’ siano importanti anche in chiave Expo 2030.
«Alice nella città insieme alla Fondazione e al Comitato per Expo 2030 ha dato vita alla sezione di quattro incontri con temi importanti, tra cui, oltre a quelli sulla rigenerazione urbana e sull’inclusione, quelli sul femminile e sul femminismo, con attrici importanti da sempre impegnate sul tema del riconoscimento dei diritti delle donne. Questi incontri – conclude l’assessore – sono importanti per rafforzare la nostra candidatura perchè il se di ottobre sarà determinante per l’assegnazione dell’Expo 2030».

Gli altri appuntamenti di “Womenlands” saranno svelati i primi di ottobre e faranno parte di percorso in cui Alice nella città affiancherà il comitato Roma Expo 2030 fino alla giornata del 28 novembre a Parigi, quando si proclamerà l’assegnazione dell’Expo 2030.
‘Womenlands” è una delle declinazioni chiave di “People and Territories”, il tema centrale e universale della candidatura italiana a ospitare a Roma l’Expo del 2030, articolata su tre grandi capitoli o sottotemi: la rigenerazione, l’innovazione e l’inclusione. “Womenlands” è uno dei pilastri dell’inclusione e la candidatura della Capitale, fedele alla sua storia e al suo essere “melting pot”, è da sempre simbolo di apertura senza distinzioni di genere, di ceto, di religione, di etnia e di cultura. Un sistema di valori non a caso sintetizzato dal posizionamento di comunicazione di Expo: “Humanlands”.

27 Settembre 2023
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