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2:48 pm, 19 Settembre 23 calendario

Covid, il virus torna a correre. Vaccino in consegna dal 25 settembre

Di: Redazione Metronews
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Covid, il virus torna a correre. Vaccino in consegna dal 25 settembre. Il Covid in Italia torna a correre. Dopo circa due mesi di sostanziale stabilità del numero dei nuovi casi settimanali – che tra metà giugno e metà agosto hanno oscillato tra 3.446 (6-12 luglio) e 6.188 (3-9 agosto) – da 4 settimane consecutive si rileva una progressiva ripresa della circolazione virale. Questi i principali dati del monitoraggio settimanale condotto dalla Fondazione Gimbe.

Covid, il virus torna a correre. Vaccino in consegna dal 25 settembre

Dalla settimana 10-16 agosto a quella 7-13 settembre il numero dei nuovi casi settimanali è quasi quintuplicato, passando da 5.889 a 30.777, il tasso di positività dei tamponi è aumentato dal 6,4% al 14,9%, la media mobile a 7 giorni da 841 casi/die è salita a 4.397 casi/die, l’incidenza è passata da 6 casi a 52 per 100mila abitanti.

Covid, raddoppiano i decessi

Ma nelle ultime 4 settimane si registra anche un numero di decessi più che raddoppiato. E ancora: i ricoveri in area medica, dal minimo (697) raggiunto il 16 luglio ad oggi sono più che triplicati (2.378), mentre in terapia intensiva dal minimo (18) del 21 luglio sono saliti a quota 76.

Per quanto riguarda i ricoveri in area medica – dettaglia il report Gimbe – dopo aver raggiunto il minimo (697) il 16 luglio, i posti letto occupati in area medica sono più che triplicati (2.378), mentre in terapia intensiva dal minimo (18) del 21 luglio sono saliti a quota 76. Rispettivamente i tassi nazionali di occupazione sono del 3,8% e dello 0,9%. “Se in intensiva – spiega Cartabellotta – i numeri sono veramente esigui dimostrando che oggi l’infezione da Sars-CoV-2 solo raramente determina quadri severi, l’incremento dei posti letto occupati in area medica conferma che nelle persone anziane, fragili e con patologie multiple può aggravare lo stato di salute richiedendo ospedalizzazione e/o peggiorando la prognosi delle malattie concomitanti”. Infatti, il tasso di ospedalizzazione in area medica cresce con l’aumentare dell’età, passando da 17 per milione di abitanti nella fascia 60-69 anni a 37 nella fascia 70-79 anni, a 97 nella fascia 80-89 anni e a 145 per milione di abitanti negli over 90.

Vaccini in consegna alle Regioni dal 25 settembre

Il ministro ha ritenuto opportuno anticipare l’inizio della campagna vaccinale. Per tale ragione il ministero ha ottenuto l’anticipo dalle consegne di vaccino dalla settimana del 2 ottobre alla settimana del 25 settembre”. E’ la comunicazione che, a quanto apprende l’Adnkronos Salute, è arrivata a tutte le Regioni dall’Ufficio attività tecnico-logistiche della Direzione generale Prevenzione del ministero della Salute, riguardo alle attività preparatorie per l’avvio della campagna vaccinale anti-Covid.
Le dosi di vaccino aggiornato per coprire le nuove varianti di Sars-CoV-2 arriveranno dunque già dalla prossima settimana, come annunciato anche dal ministro Orazio Schillaci. Mentre “le successive consegne – si legge nella comunicazione – avverranno comunque dalla settimana del 9 ottobre”.

Tutele per i fragili in scadenza il 30 settembre

 Le tutele per i fragili adottate durante la pandemia Covid scadranno il 30 settembre, dal primo ottobre 800mila italiani potrebbero essere ‘scopertì. Il Governo ha intenzione di rinnovarle o ripensarle? “Ci stiamo confrontando, credo che il riferimento sia in particolare allo smart-working e altri presidi per i fragili, ora faremo una valutazione ma non vogliamo lasciare nessuno indietro, assolutamente”. Così il ministro della Salute Orazio Schillaci intervenuto a Rtl 102.5 rispondendo alla domanda sulla possibile proroga delle misure per i fragili in scadenza.

Lazio pronto a vaccinare

La Regione Lazio si prepara, oltre alla vaccinazione antinfluenzale confermata dal 2 ottobre, anche all’immunizzazione per Sars-Cov-2, raccomandata ai 350mila fragili e ai 1.700 over 60 laziali e prevista per il prossimo mese, seppure non ancora con una data precisa. Un campagna che potrebbe essere anche anticipata se il ministero della Salute “fornirà indicazioni in questo senso”, riferiscono all’Adnkronos Salute. Per partire, infatti, la Regione è in attesa delle indicazioni ministeriali, sia per quanto riguarda le dosi di vaccini acquistati e assegnati, sia per l’operatività della campagna.
Il vaccino contro il Covid si potrà fare nel Lazio, come l’antinfluenzale, in farmacia, negli ambulatori dei medici di famiglia, nei centri vaccinali delle Asl, negli ospedali e nelle strutture private accreditare. Il vaccino utilizzato sarà quello di Pfizer – informano dalla Pisana – E’ acquistato a livello centrale e successivamente inviato alle Regioni.

19 Settembre 2023
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