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5:03 pm, 11 Settembre 23 calendario

Lotito si gode la sua Lazio : “La squadra ora è più forte, ora lo stadio”

Di: Redazione Metronews
Lotito Lazio
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Claudio Lotito si gode la sua Lazio. «Superata quota 30.000 abbonamenti? La tifoseria ha capito che c’è un progetto serio. Quando presi la società questa fatturava 84 milioni ne perdeva 86,5. Siamo riusciti a risanarla, dopo la Juventus siamo quelli che hanno vinto più di tutti e ora lavoriamo per dare maggior soddisfazione ai tifosi con il bel gioco e l’organizzazione». È quanto ha detto il presidente della Lazio Claudio Lotito a Radio Tv Serie A con Rds, parlando del record di abbonamenti della sua gestione.

Lotito, “Lazio squadra più competitiva”

«La Lazio è una squadra più competitiva, ha giocatori di qualità in tutti i ruoli, anche nelle sostituzioni, e ha maturato una serie di esperienze che possono essere utili nel prosieguo del campionato. Ora si tratta di mettere a sistema il prodotto che uno ha», ha sottolineato il numero uno biancoceleste.

Il caso Milinkovic

«Milinkovic-Savic? La sua scelta di andarsene è stata personale, noi non l’abbiamo venduto. Ho fatto di tutto per trattenerlo, offrendo ingaggi importantissimi. Avevamo fatto un patto, mi ha detto che voleva fare nuove esperienza. Alla fine non abbiamo mai ricevuto offerte concrete se non, qualche anno fa, da una squadra italiana per importi oltre i 100 milioni e io ho declinato perché quell’anno avevamo chiuso il mercato in entrata prima degli altri Paesi, e fu un errore perché ci trovammo senza la possibilità di rimpiazzarlo. Inoltre avevo preso un impegno con Inzaghi quindi rifiutai».

«Abbiamo un centro sportivo all’avanguardia, vediamo se i risultati sportivi avvaloreranno questi sforzi. Bisogna essere convinti della bontà del proprio progetto. Io sono sicuro che il tempo dimostrerà che certe scelte sono positive. I tifosi lo meritano, non si sono mai discostati dalla società anche nei momenti di difficoltà», ha proseguito.

«La Lazio in passato non ha mai fatto mercato in entrata con alcuni Club rilevanti, oggi invece siamo stati in grado di comprare giocatori anche da squadre più blasonate. Noi abbiamo speso 101 milioni, ma al di là della spesa abbiamo investito su giocatori di qualità e prospettiva, abbiamo voluto creare un percorso di crescita ulteriore sotto la regia del nostro allenatore che è un insegnante di calcio -ha proseguito-. Si tratta adesso di avere la certezza e il convincimento dei propri mezzi, questo è l’ingrediente che può fare la differenza».

«In vista delle prossime partite dovremo verificare le condizioni fisiche e psicologiche dei nostri calciatori che tornano dagli impegni con le nazionali. Abbiamo tanti giocatori che sono stati convocati dalle rispettive rappresentative, tra questi Immobile che ha segnato ed è stato il capitano dell’Italia, questo è motivo di orgoglio. Sono Presidente da 19 anni, la Lazio è cresciuta moltissimo in questo periodo, ho acquisito la Salernitana in Eccellenza portandola fino in Serie A, vincendo due trofei. Mi rendo conto che è fondamentale la capacità di un Presidente di trasmettere alla squadra e stimolare i giocatori. E’ importante riuscire a far credere in un progetto», ha concluso Lotito.

Stadio, l’ipotesi Flaminio

«Conosco bene le insidie e le problematiche per poter realizzare uno stadio, e parlo di insidie legate alla burocrazia. Sto lavorando a 360° su una serie di idee, l’ultima il Flaminio. Si è attivato anche l’ufficio di competenza della Lega Calcio, poi vedremo quella che sarà la soluzione del problema».

E infine:  «Dobbiamo fare uno stadio efficiente, adeguato alle esigenze del club e dei tifosi, che possa portare anche un valore aggiunto. Non si può fare lo stadio tanto per farlo. A Roma è molto complicato realizzare uno stadio ex novo, adesso stiamo lavorando su alcune ipotesi. Il Flaminio ha un valore storico e può risolvere se non altro sulla carta il problema, ma non certo efficientare meglio i ricavi, questo senza ombra di dubbio».

11 Settembre 2023
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