andrea purgatori
3:46 pm, 28 Luglio 23 calendario
3 minuti di lettura lettura

Andrea Purgatori, folla ai funerali

Di: Redazione Metronews
Funerali Purgatori
condividi

Folla ai funerali del giornalista Andrea Purgatori, scomparso lo scorso 19 luglio. Per l’ultimo saluto alla Chiesa degli Artisti, tanti colleghi e semplici cittadini. L’addio commosso dei figli.

Purgatori, folla ai funerali

Una folla di amici e colleghi ma anche di gente comune che ne apprezzava scritti e programmi tv, è accorsa in piazza del Popolo a Roma per dare l’ultimo saluto ad Andrea Purgatori. Ad accogliere il feretro, un picchetto d’onore dei Vigili del Fuoco. «Era in una caserma dei Vigili del Fuoco che papà trascorreva le sue serate all’inizio della carriera in attesa di notizie». Con lui c’erano i fratelli Edoardo e Victoria l’ex moglie Nicole Schmitz e la compagna Errica Dall’Ara.

Alla cerimonia giornalisti, artisti e l’editore Cairo

Tantissimi gli omaggi floreali al giornalista e autore, comprese le corone della Siae e dell’associazione dei famigliari delle vittime di Ustica.

E tantissimi gli esponenti del mondo del giornalismo, della tv, del cinema e della società civile: l’editore Urbano Cairo, il direttore di La7 Andrea Salerno (tra coloro che hanno portato una testimonianza anche durante la cerimonia religiosa), il direttore del TgLa7 Enrico Mentana. Roberto Saviano, anche lui presente, ha ricordato:  «Andrea ci ha insegnato che fare il giornalista significa saper scegliere da che parte stare, scegliere la verità con passione, rigore e senza paura». E ancora: Diego Bianchi in arte Zoro, Massimo Giletti, Massimo Gramellini, Luca Telese, Francesco Pannofino, Enrico Vanzina, Mogol, Laura Boldrini e il magistrato Nino Di Matteo.

Nell’omelia, don Walter Insero, rettore della basilica di Santa Maria in Montesanto, ne ha ricordato l’attività su più fronti, come giornalista, sceneggiatore, conduttore tv, scrittore, «sempre alla ricerca della verità».

Durante la celebrazione hanno preso la parola anche i tre figli, commossi, nel ricordarne gli aspetti meno noti e più privati: «Il grande cuore», «l’ansia, che era la paura di vedere soffrire le persone che amava», «il carattere burbero, che era un’armatura», «il protagonismo» nella vita professionale che non ha mai sottratto però la sua presenza in famiglia nei momenti decisivi.

All’uscita dalla chiesa, un grande, ultimo applauso dei tanti presenti ha accompagnato la partenza del feretro.

 

28 Luglio 2023
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Il giornale
Più letto del mondo