povertà
3:59 pm, 11 Luglio 23 calendario

Ecco la carta “Dedicata a te” per gli acquisti alimentari delle famiglie a basso reddito

Di: Redazione Metronews
carta "Dedicata a te"
condividi

Arriva la carta “Dedicata a te”, per le spese dei beni alimentari di prima necessità, che sarà destinata alle famiglie con almeno 3 componenti e Isee fino a 15.000 euro. La card sarà attivata a partire dal 15 luglio 2023. I beneficiari non devono presentare alcuna domanda, in quanto riceveranno una comunicazione direttamente dal Comune dove vivono che verificherà preventivamente i requisiti: a partire dalla residenza in Italia e dalla titolarità di una certificazione Isee valida.

 

Pronta la carta “Dedicata a te”

«Oggi c’è una misura che riguarda 1,3 milioni di famiglie che hanno problemi con il caro carrello. Abbiamo investito 500 milioni di euro per aiutarle – ha detto in un videomessaggio la premier Giorgia Meloni – è una carta che si attiva alle Poste e consente di avere circa 400 euro da spendere per i beni di prima necessità, ma ha un valore maggiore grazie agli sconti che il governo ha ottenuto dagli esercenti: è uno di quei casi in cui bisogna ringraziare tutti, i Comuni, l’Inps, le Poste, la filiera agroalimentare, gli esercenti e la grande distribuzione. La carta va attivata entro il 15 settembre ed è un segnale di attenzione verso chi è in difficoltà. Noi ci siamo e cerchiamo di fare del nostro meglio per dare una mano», ha concluso Giorgia Meloni.

Come funziona la card

La carta può essere ritirata presso tutti gli uffici postali (elenco disponibile sul sito di Poste italiane). Per effettuare il ritiro è necessario però presentare la comunicazione ricevuta dal Comune di residenza, che contiene l’abbinamento del codice fiscale del beneficiario con il codice della carta assegnata. La carta può essere ritirata dal solo beneficiario, salvo possibilità di delega effettuata ai sensi delle disposizioni vigenti. Il saldo residuo può essere visualizzato presso gli sportelli ATM di Poste italiane. Il bonus potrà essere utilizzato presso tutti gli esercizi commerciali che vendono generi alimentari.

«Queste risorse non vanno sprecate»

«Si tratta di un aiuto concreto e reale, con un effetto moltiplicatore. L’Inps ha dato un contributo fondamentale perchè non è necessario fare richiesta ma è l’istituto che ha fornito le liste dei beneficiari – ha spiegato la ministra del Lavoro, Marina Elvira Calderone – credo che questa sia la dimensione di un impegno che va oltre la situazione contingente e su questo c’è lo sforzo di Poste Italiane che predispone le carte e le attivazioni. Monitoreremo l’attuazione del programma perchè queste risorse vanno spese tutte. Quando la carta arriva nelle mani di una famiglia c’è un supporto e la vicinanza dello Stato che è tangibile». «In una logica di sistema cerchiamo di attivare un’ulteriore misura che può essere di sostegno attivo rispetto a una situazione congiunturale che ha visto la crescita dell’inflazione colpire le famiglie italiane, in genere quelle con redditi più bassi, mettendo a rischio di entrare nella soglia di povertà», ha commentato il ministro dell’Agricoltura e della sovranità alimentare, Francesco Lollobrigida. «È una misura decisa all’epoca della legge di bilancio. Questo tempo ha permesso di partorire un sistema semplice e facilmente utilizzabile», ha aggiunto Giancarlo Giorgetti, ministro dell’Economia e delle Finanze.

Sostegno di sindaci e negozianti

«La card è una forma di sostegno diretto alle famiglie. I sindaci vivono la quotidianità e sanno che il momento è difficile. Covid, crisi energetica e aumento dei prezzi si fanno a sentire a distanza di tempo. La card non risolverà tutte le famiglie ma aiuterà 1,3 milioni di nuclei familiari. C’è il pieno sostegno dei Comuni. Speriamo possa essere una misura stabile», ha detto il presidente di Anci, Antonio Decaro. «La Federazione Fida-Confcommercio, in rappresentanza dei suoi circa 60.000 esercizi tra negozi specializzati e supermercati di vicinato, partecipa con convinzione all’iniziativa – ha sottolineato il vicepresidente di Fida-Confcommercio, Livio Bresciani – che aiuterà moltissime famiglie in difficoltà economica consentendo loro di continuare a frequentare con serenità e continuità i nostri esercizi».

11 Luglio 2023
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Il giornale
Più letto del mondo