Cospito
7:22 pm, 26 Giugno 23 calendario

Via l’ergastolo a Cospito, condannato a 23 anni

Di: Redazione Metronews
condividi

Via l’ergastolo per Alfredo Cospito: la Corte d’assise d’appello ha rimodulato a 23 anni di reclusione la condanna per l’anarchico, già condannato a 20 anni di reclusione per l’attentato alla scuola allievi carabinieri di Fossano del 2006. Il procuratore generale di Torino Francesco Enrico Saluzzo aveva chiesto la pena dell’ergastolo e l’isolamento diurno per 12 mesi. La Corte ha comminato una pena di 17 anni e 9 mesi per Anna Beniamino, a fronte di una richiesta di 27 anni e 1 mese.

Cospito: attentati dimostrativi

Cospito, detenuto a Sassari in regime di 41-bis, durante l’udienza in Corte d’assise d’appello a Torino aveva rilasciato dichiarazioni spontanee: «In vent’anni di attentati di sigle anarchiche non c’è mai stato un morto. Chiaramente erano tutti attentati dimostrativi. Questo è solo un processo alle idee». «Gli anarchici – ha aggiunto- non fanno stragi indiscriminate, non siamo lo Stato. In questo processo sono evidenti accanimento e stranezze, quando è successo l’attentato nessuno gli ha dato importanza. Poi la Cassazione ha trasformato una strage semplice in strage politica». E ancora: «Non c’è nessuna certezza che chi ha fatto quell’attentato voleva uccidere, non ci si può affidare a perizie fatte dopo. Non c’è nessuna prova che io e Anna abbiamo piazzato gli ordigni a Fossano».

Per l’accusa azione micidiale

«A Fossano l’azione è stata micidiale e il pericolo massiccio. Non è stata una somma di petardi, ma esplosivi con un discreto potenziale. E poi abbiamo la rivendicazione che Cospito fa di quell’atto, l’obiettivo di Cospito e Beniamino non erano i cittadini o i passanti, ma le istituzioni». Così è intervenuto il procuratore generale di Torino Francesco Enrico Saluzzo, durante l’udienza del processo in Corte d’assise d’appello.

26 Giugno 2023
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Il giornale
Più letto del mondo