Ucraina
12:14 pm, 27 Marzo 23 calendario

Kiev: attaccate Melitopol e Mariupol occupate dai russi

Di: Redazione Metronews
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Kiev: attaccate Melitopol e Mariupol occupate dai russi. Esplosioni questa mattina a Mariupol, nel Donetsk, e a Melitopol, nella regione di Zaporizhzhia, città ucraine occupate dall’esercito russo. Lo riferiscono gli amministratori in esilio delle due città, citati da Rbc-Ukraine. Secondo il sindaco di Melitopol Ivan Fedorov sono state colpite strutture dove si trova l’amministrazione russa, la quale ha dichiarato che a seguito del “bombardamento di artiglieria” a Melitopol un edificio è stato parzialmente distrutto, altre strutture sono state danneggiate, 4 persone sono rimaste ferite. Un funzionario della regione occupata di Zaporizhzhia Vladimir Rogov ha pubblicato foto delle esplosioni. l sindaco in esilio di Mariupol Madim Boychenko ha reso noto che la resistenza ucraina ha fatto saltare in aria l’auto di uno dei principali comandanti dell’esercito russo nella città occupata. Lo riporta Unian citando un post u Telegram di Boychenko: “La resistenza di Mariupol ha colpito a Mariupol occupata, facendo saltare in aria l’auto di uno dei massimi militari”.

Mosca, non cambiamo decisione su armi nucleari

intanto il Cremlino va avanti sul dispiegamnto di armi nucleari in Bielorussia. La reazione dell’Occidente «non influenzerà la decisione della Russia di dispiegare armi nucleari in Bielorussia». Lo ha detto il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, secondo quanto riporta l’agenzia Ria Novosti.

La Russia definirà le future relazioni con i Paesi occidentali alle proprie condizioni, quando e se i loro leader si calmeranno: lo ha dichiarato il ministro degli Esteri Serghei Lavrov, come riporta la Tass. “Quando e se smaltiranno la sbornia, stabiliremo la nostra posizione sulle prospettive di ulteriori relazioni con loro. Ma naturalmente decideremo da soli e alle nostre condizioni”, ha dichiarato Lavrov

Nato, retorica russa pericola e irresponsabile

La retorica nucleare russa è “pericolosa e irresponsabile”, ha affermato un portavoce della Nato, citato dal Guardian, all’indomani dell’annuncio di Mosca sul dislocamento di armi nucleari tattiche in Bielorussia. “La Nato vigila, stiamo monitorando la situazione e non ci sono passi che ci costringano a modificare la nostra strategia”, aggiunge il portavoce dell’Alleanza.

La Russia sta tenendo Minsk come “ostaggio nucleare”, ha dichiarato invece il segretario del Consiglio di sicurezza e difesa nazionale ucraino, Oleksiy Danilov. “Il Cremlino ha preso la Bielorussia come ostaggio nucleare”, ha scritto Danilov su Twitter, aggiungendo che la mossa rappresenta “un passo verso la destabilizzazione interna del Paese”. “La dichiarazione di Putin sul posizionamento di armi nucleari tattiche in Bielorussia, un passo verso la destabilizzazione interna del Paese, massimizza il livello di percezione negativa e di rifiuto pubblico della Russia e di Putin nella società bielorussa. Il Cremlino ha preso la Bielorussia come ostaggio nucleare”: si legge nel tweet.

27 Marzo 2023
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