Rocca pensa a tenersi la Sanità e a governare il Lazio10 anni

“E’ una data importante, una grande responsabilità per almeno 10 anni di governo. Bisogna farne 5 sapendo che l’obiettivo è quello di farne 10”.

Lo ha detto Francesco Rocca, neo presidente eletto della Regione Lazio, in collegamento telefonico con Un giorno da pecora su Rai Radio1 dove ha anche aperto all’ipotesi di tenersi la delega sulla sanità:  “Sto riflettendo” se tenermi la “delega alla sanità ma non al bilancio. Ora sto studiando le sfide prioritarie per vedere se sarà compatibile. Comunque la sanità la seguirò da vicino”.

“Il connubio tra sanità pubblica e privata nel Lazio già esiste ma al momento non è governato e questa cosa va corretta. Ho intenzione di mettere sotto governo tutte le strutture pubbliche e private, in maniera molto laica- ha detto poi Rocca ospite di Diario del giorno su ReteQuattro -Quando bisogna fare una prenotazione il centralino ha messo nella disponibilità solo le strutture pubbliche non quelle private accreditate”. Rocca infatti ha sottolineato che il “servizio sanitario nazionale è fatto dalle strutture pubbliche e private” e, “come dice la legge istitutiva, entrambi concorrono per il raggiungimento degli obiettivi”.

Rocca “ferito”

“Che cosa mi ha ferito durante questa campagna elettorale? Ritenevo opportuno e doveroso che la mia vita fosse scandagliata, a 19 anni ho avuto un problema importante ma mi ha ferito a livello personale che si sia ignorato che nei successivi 38 anni sono stato ai vertici di organizzazioni nazionali e internazionali, ho incontrato capi di Stato e fatto tante altre cose”. In collegamento c’era anche Attilio Fontana, neo governatore della Lombardia, al quale Rocca, ex presidente della Croce Rossa, ha rivolto un saluto: “E’ un amico, abbiamo collaborato tanto durante il Covid quando avevo un’altra divisa”.