Sanremo 2023
4:30 pm, 6 Febbraio 23 calendario

Festival di Sanremo, tutti pronti per il via

Di: Patrizia Pertuso
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MUSICA Tutto pronto per l’avvio domani sera della 73esima edizione del Festival di Sanremo. Partiamo dalla protagonista assoluta, la musica.

Gli artisti che si esibiranno nelle prime due serate del Festival

Confermati gli artisti che si esibiranno domani sera. Martedì ad aprire il Festival toccherà a Anna Oxa. Dopo di lei si esibiranno Gianmaria, Mr Rain, Marco Mengoni, Ariete, Ultimo, Coma Cose, Elodie, Loe Gassmann, Cugini di Campagna, Gianluca Grignani, Olly, Colla Zio, Mara Sattei.

La serata di mercoledì, invece, salirà sul palco del Festival di Sanremo  per primo Will seguito da Modà, Sethu, Articolo 31, Lazza, Giorgia, Colapesce Dimartino, Shari, Madame, Levante, Tananai, Rosa Chemical, Lda, Paola e Chiara.

Zittite le polemiche sull’esibizione di Rosa Chemical

Anche in questo caso, è polemica: riguarda l’esibizione di Rosa Chemical come terz’ultima. I mal pensanti hanno subito dedotto che la decisione sarebbe stata presa per i contenuti gender fluid del brano in questione. Ma Amadeus ha spazzato via ogni dubbio.

«Devo distribuire i cantanti – ha spiegato – assicurando un’attenzione sempre alta televisivamente parlando» che prosegue scandendo che nelle esibizioni vige il principio dell’alternanza: «Rosa Chemical giovedì sarà invece tra i primi». Per una polemica zittita, vedremo quante altre ne nasceranno. Perché ogni anno è così.

Amadeus: «Le polemiche vanno dove c’è visibilità»

«Storicamente Sanremo attira una serie di polemiche – dice Amadeus -. Non lo dico per sembrare democratico ad ogni costo ma tutti hanno libertà e diritto di esprimere un parere o una critica, come del resto capita sul calcio. Poi quando si accende il Festival, l’ho verificato sulla mia pelle, le polemiche svaniscono di colpo».  E aggiunge: «Le polemiche vanno dove c’è grande visibilità. Quindi il fatto che il festival ne attiri conferma la centralità dell’evento».

Morandi: «Il Festival è tornato centrale»

Centralità ribadita anche da Gianni Morandi per il quale il Festival «è tornato centrale ed è molto importante per la musica italiana: Sanremo è grande quando lascia canzoni da ricordare da Mengoni a Diodato, a Elodie, Mahmood con Blanco, Achille Lauro. L’anno scorso con Rkomi, Sangiovanni, Tananai grandi successi che non sono finiti dopo 15 giorni».

Un pensiero di Morandi per il popolo turco

Morandi ha poi dedicato un pensiero al popolo turco e siriano colpito dal terremoto. «Quando arrivano notizie come quella di stanotte, ti colpiscono. Siamo qui a parlare di musica, ma un pensiero per quello che è successo ce lo abbiamo tutti. Lo show però deve andare avanti».

In collegamento dalla nave e da piazza Colombo

A parte gli artisti che si esibiranno in gara sul palco dell’Ariston ci sono gli ospiti della nave da crociera attraccata a poca distanza dal Teatro. Per i cinque giorni di collegamento, da martedì a sabato, Salmo, Fedez, Takagi & Ketra e Guè saranno protagonisti di questo evento che si ripete per il secondo anno. Altro giro, altra location, come quella in piazza Colombo, dove arriveranno Achille Lauro, Annalisa, Piero Pelù, La Rappresentante di Lista, Francesco Renga e Nek.

«Sono partito da una idea diversa di Festival quando sono arrivato quattro anni fa – spiega Amadeus -, volevo “aprire” il Festival uscendo dall’Ariston (che è sacro) per portare la festa anche al di fuori in città. Ora è bello rivedere piazza Colombo allestita e tutti gli eventi collaterali come la Nave Costa Smeralda, il Suzuky stage e tanti altri, sono tutti parte integrante dello spettacolo del Festival».

Il trasloco notturno di Fiorello

Fiorello sarà presente subito dopo il Festival con un collegamento diretto a ciò che è successo nella serata sanremese. Stefano Coletta, direttore Intrattenimento Prime Time Rai lo definisce un «trasloco di notte» e se lo gode come «un regalo al Festival: ci collegheremo con lui per dargli la linea subito dopo la classifica». A goderselo un po’ meno potrebbe essere la stesso Fiore che, se Amadeus non dovesse chiudere le serate ad un orario almeno “dignitoso” si ritroverebbe – come preventivato da lui stesso – a dover passare direttamente da Rai1 a Rai2 per il show mattutino, in onda dalle 7.15…

Tutto pronto anche per il Fantasanremo

Esattamente come accade nel Fantacalcio, anche quest’anno, ogni partecipante al Fantasanremo deve formare una sua squadra: ne faranno parte artisti acquistati tramite la moneta del gioco – ciascuno avrà a disposizione 100 Baudi. Ciascuna serata saranno attribuiti o tolti dei voti ai cantanti in gara in base alla loro esibizione. Ovviamente si parte anche da un ragionamento prettamente matematico. Un esempio? Per la prima volta a Sanremo arrivano I Cugini di Campagna, 53 anni suonati di carriera, 18 album e una formazione diversa da quel 1970 quando divennero famosi: il chitarrista Ivano “Poppi” Michetti e suo fratello gemello, il batterista Silvano Michetti, sono gli unici due membri della formazione iniziale che fanno ancora oggi parte del gruppo. La loro popolarità online ha avuto un incremento negli ultimi mesi grazie alla notizia che non solo saranno al Festival ma che porteranno all’Ariston un brano scritto da La Rappresentante dei Lista: il balzo è stato del 174%. Non male.

Il ritratto di Rubens arriva all’Ariston

Chi non ha bisogno di popolarità online è il ritratto di Rubens che, dopo i numeri da record raggiunti grazie alla mostra che si è tenuta a Palazzo Ducale di Genova, ora è sbarcato al Teatro Ariston: «È un modo per creare un legame tra diverse forme di arte, pittorica e canora, entrambe rappresentate ai massimi livelli con Rubens, icona pop della pittura, e i cantanti della kermesse più seguita del Paese e anche all’estero», ha spiegato la curatrice della mostra genovese, Anna Orlando.

Il Festival di Sanremo sui maxischermi di altre città

Per un ritratto che arriva, milioni di immagini che da Sanremo si irradiano in tutta Italia. Per la prima volta, il Festival arriva nelle piazze, da Roma a Milano, da Genova a Napoli, fino a Catania: un work in progress di immagini, video, notizie e contenuti inediti, tutti in chiave metropolitana, che intratterranno i passanti dalle 7 alle 22. Questa operazione mira a raggiungere un’audience stimata in oltre 36 milioni di contatti nei giorni della gara.

Nelle città di Roma e Milano, rispettivamente in via del Corso e in corso Vittorio Emanuele II, i billvorad digitali di Urban Vision saranno a disposizione dei passanti sui quali tutti coloro che lo vorranno, potranno postare i loro contenuti, condividerli poi sui social e diventare protagonisti di un ingaggio fisico e virtuale sui maxischermi.

L’offerta digital per Sanremo 2023

Il tutto condito da un offerta digital che non lascia scampo. Si va da RaiPlay a Rai Radio 2 fino a RaiPlay Sound passando (inevitabilmente) sui profili social Rai.

Su RaiPlay sarà disponibile in esclusiva, la versione estesa di Muschio Selvaggio da Sanremo, in piattaforma dal 7 all’11 febbraio: 5 puntate, ciascuna di 40 minuti, con Fedez e Luis Sal che incontreranno molti dei protagonisti del Festival. Altri programmi correlati: l’aftershow VivaRai2?VivaSanremo! con Fiorello, Radio2 Speciale Sanremo con Valerio Lundini, il PrimaFestival con Andrea Delogu. Infine, Tik Tok: Amadeus ha inaugurato un profilo @sanremorai che si presenterà come una finestra sui contenuti specifici per la “Gen Z”.

6 Febbraio 2023
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