sanremo 2023
3:39 pm, 17 Febbraio 23 calendario
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Al Festival troppa pubblicità a Instagram, Codacons contro Amadeus

Di: Redazione Metronews
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La “guerra” su Sanremo continua, anche a quasi una settimana dalla conclusione del Festival. Oggi infatti  Codacons e l’Associazione Utenti dei Servizi Radiotelevisivi (Assouirt) hanno presentato un esposto ad Antitrust e AgCom che mira a «verificare se vi sia stata pubblicità occulta o indiretta durante il Festival di Sanremo del social Instagram». Si tratta dell’ennesima puntata della lotta che da anni vede divisi il Codacons e i Ferragnez. Sula quale, poi, si è innestata la bagarre politica che si è scatenata su un Festival considerato dal governo Meloni “troppo di sinistra”.

Troppa pubblicità a Instagram

«Con l’odierna segnalazione», si legge nella nota, «si vuole sottoporre a scrutinio delle Autorità in intestazione una pratica di pubblicità verosimilmente indiretta che si viene a concretizzare, in violazione degli impegni imposti dall’AgCom e dal codice di autoregolamentazione oltre che in contrasto con la legge, mediante la reiterata menzione durante un programma Rai di un social (Instagram, ndr) addirittura in numero maggiore rispetto agli sponsor paganti».

Amadeus nell’occhio del ciclone

Nell’esposto si sottolinea come il «comportamento in particolar modo posto in essere dai conduttori del Festival di Sanremo, di pubblicizzare in maniera così evidente un social network, se non regolato, rischia di creare una lesione, anche grave, della concorrenza con risvolti anche di possibile natura penale». Per le due associazioni, «non vi può essere dubbio alcuno che il social Instagram sia stato pubblicizzato oltre misura, in considerazione del fatto che era possibile seguire il festival anche sul profilo Instagram del conduttore Amadeus (Amedeo Umberto Rita Sebastiani), appositamente aperto dalla co-conduttrice Chiara Ferragni, che è diventata famosa in tutto il mondo proprio grazie alle pubblicità di prodotti sponsorizzati su Instagram».

Il sospetto paventato da Codacons e l’associazione Utenti è che i conduttori possano aver ricevuto compensi per “spingere” il social: «La Rai ha dichiarato di non aver ricevuto sponsorizzazioni dal social Instagram. Allora ci domandiamo, e la domanda è lecita, se gli altri conduttori abbiano ricevuto sponsorizzazioni dal social Instagram. Risulta evidente che, nel caso avessero ricevuto sponsorizzazioni economiche, l’unico soggetto che avrebbe conseguito un danno evidente, sia economico che di immagine, è proprio la Rai, che spende milioni di euro di soldi pubblici per mettere in piedi il Festival di Sanremo».

L’attacco di Gasparri

Sulla vicenda ha chiesto «chiarezza da parte della Rai sulle attività di Amadeus e company» il senatore di Forza Italia Maurizio Gasparri, per il quale: «Aprire un account social può sembrare una cosa molto innocente, ma sembra che ci siano ricadute economiche importanti, sia per quanto riguarda questi spazi social, sia per quanto riguarda la trasmissione dello stesso Festival di Sanremo in questi ambiti».

Ma Gasparri è andato oltre, chiedendo apertamente se «ci sono anche interessi da parte di Amazon» e se «ci sono state riprese nel backstage che vengono utilizzate senza pagare correttamente i diritti».

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17 Febbraio 2023
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