Cospito, occupata la Facoltà di lettere

Il caso di Alfredo Cospito, l’anarchico detenuto in regime di 41 bis, accende la protesta studentesca: occupata nel pomeriggio la Facoltà di lettere e filosofia de La Sapienza. Anche i licei si mobilitano sono circa gli istituti superiori della Capitale che hanno esposto striscioni contro il carcere duro nei confronti di Cospito.
Cospito, occupata la facoltà di Lettere
«Lettere occupata. Al fianco di Alfredo contro 41bis, ergastolo e ostatività». Recita così lo striscione comparso sulla facciata della Facoltà di lettere e filosofia. Gli studenti, che hanno esposto lo striscione sulla facciata della facoltà, hanno annunciato di aver occupato in solidarietà con Alfredo Cospito e contro il 41 bis e l’ergastolo ostativo. Sul posto è arrivata la polizia.
Manifestazioni di solidarietà nei licei
In questi giorni si sono mobilitati anche gli studenti delle superiori romane. Sono circa dieci i licei della Capitale che hanno manifestato la loro solidarietà all’anarchico con striscioni critici contro il 41 bis. Tra questi ci sono il Pilo Albertelli, il Cavour, il Russell, l’Augusto, l’artistico di via di Ripetta, il De Chirico, il Margherita di Savoia e l’Enzo Rossi. In queste scuole ad animare le proteste ci sono i collettivi appartenenti all’Osa (Opposizione studentesca di alternativa). Ieri hanno organizzato un’assemblea presso la sede del sindacato inquilini Asia-Usb. Gli studenti hanno denunciato l’arrivo della polizia, che ha tentato di entrare nella sede del sindacato e di identificare gli studenti presenti, in larga parte minorenni.
«Andrà mantenuta alta la vigilanza democratica per evitare un ulteriore scivolamento verso uno stato di Polizia, la lotta continua», hanno scritto gli studenti.
E a rendere ancora più incandescente il clima, c’è il corteo non autorizzato degli anarchici previsto per sabato pomeriggio a piazza Vittorio.
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