caro benzina
5:11 pm, 25 Gennaio 23 calendario

Revocato secondo giorno di sciopero. Benzinai aperti stasera

Di: Redazione Metronews
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Revocato secondo giorno di sciopero dei benzinai. Lo hanno comunicato Fegica e Figisc/Anisa, dopo che Faib Confesercenti aveva già deciso in questo senso per un’agitazione di sole 24 ore. In una nota diffusa al termine di un nuovo incontro al Mimit, le due organizzazioni dei gestori sottolineano tuttavia che restano molte criticità e che la decisione è stata presa per favorire i cittadini. I distributori riapriranno quindi già da questa sera. «Pur riconoscendo di aver potuto interloquire in maniera costruttiva con il ministero che si è speso per diventare interlocutore propositivo», sottolinea il comunicato, «l’incontro ha confermato il persistere di molte criticità. Anche quest’ultimo ennesimo tentativo di rimediare ad una situazione ormai logora, non è riuscito ad evidenziare alcun elemento di concretezza che possa consentire anche solo di immaginare interventi sui gravissimi problemi del settore e di contenimento strutturale dei prezzi».

Revocato secondo giorno di stop

«Le proposte emendative avanzate dal Governo al suo stesso decreto non rimuovono l’intenzione manifesta di individuare i benzinai come i destinatari di adempimenti confusi, controproducenti oltrechè chiaramente accusatori – si legge ancora – appare ormai chiaro che ogni tentativo di consigliare al Governo ragionevolezza e concretezza non può o non vuole essere raccolto. Per questa ragione anche insistere nel proseguire nell’azione di sciopero, utilizzata per ottenere ascolto dal Governo, non ha più alcuna ragione di essere. Tanto più che uno degli obiettivi fondamentali, vale a dire ristabilire la verità dopo le accuse false e scomposte verso una categoria di lavoratori, è stato abbondantemente raggiunto. I cittadini italiani hanno perfettamente capito. È, quindi, a loro, ai cittadini che i benzinai si rivolgono, non certo al Governo, revocando il secondo giorno di sciopero già proclamato, eliminando ogni possibile ulteriore disagio, a questo punto del tutto inutile. I distributori quindi riapriranno già da questa sera. Il confronto a questo punto si sposta in Parlamento – conclude la nota sindacale – dove i benzinai hanno già avviato una serie di incontri con tutti i gruppi parlamentari perchè il testo del decreto cosiddetto trasparenza raccolga in sede di conversione le necessarie modifiche».

Assoutenti: «Una figuraccia»

«Lo sciopero dei benzinai si è rivelato un fallimento, ma a pagare un conto salatissimo sono stati solo i consumatori, con una corsa ai rifornimenti che ha prodotto una impennata dei listini alla pompa, rincari finiti ora all’attenzione del Governo e di Mister Prezzi». Lo afferma Assoutenti, che ha presentato oggi un esposto denunciando la possibile speculazione sui prezzi di benzina e gasolio. «Mentre i benzinai facevano una figuraccia, con una spaccatura sullo sciopero tra le varie sigle e la revoca decisa a poche ore dall’inizio della protesta, gli automobilisti che hanno fatto il pieno per non ritrovarsi a secco hanno dovuto subire repentini aumenti dei prezzi alla pompa, saliti in alcuni casi anche di 10 centesimi di euro tra ieri e oggi, con un aggravio fino a +5 euro sul pieno – denuncia il presidente Furio Truzzi – un fatto gravissimo che ci ha portato oggi a presentare un esposto».

25 Gennaio 2023
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