Gigante, Brignone terza dietro la leggendaria Shiffrin

C’è anche Federica Brignone, terza, nello slalom gigante che consegna alla storia la statunitense Mikaela Shiffrin capace di vincere la sua 83/a gara di Coppa del mondo superando la connazionale Lindsey Vonn. La Shiffrin ha vinto il gigante di Plan de Corones in Alto Adige precedendo di 45 centesimi la svizzera Lara Gut-Behrami e l’azzurra di 1″43. Per la Brignone (foto www.fisi.org) quello odierno sulla pista “Erta” è il podio numero 53 in carriera.

La Shiffrin supera la Vonn e insidia Stenmark

E’ avvenuto sulle nevi italiane, quella della pista “Erta” di Plan de Corones, una delle località più famose e frequentate dagli appassionati di sci delle Alpi orientali, lo storico sorpasso di Mikaela Shiffrin nei confronti della connazionale Vonn. Sono, infatti, 83 le vittorie in Coppa del mondo della 27enne sciatrice di Vail che balza anche a 131 podi in carriera. L’americana nella località altoatesina aveva vinto una sola volta, sempre in gigante, il 15 gennaio del 2019. Balzando a quota 83 successi, Mikaela vede sempre più vicino il mito Ingemar Stenmark: lo svedese è a quota 86 trionfi ma resterà comunque il “più grande” perché sono stati conquistati in solo due discipline, slalom e slalom gigante. Staccata Vonn con 82 affermazioni, al quarto posto della speciale classifica c’è l’austriaco Marcel Hirscher con 67, quindi l’austriaca Annemarie Moser-Proell con 62, la svizzera Vreni Schneider con 55, l’austriaco Hermann Maier con 54, l’italiano Alberto Tomba con 50, il lussemburghese Marc Girardelli e l’austriaca Renate Goetschl con 46.

Dietro la Brignone, terza, decima Marta Bassino

Quarta a 1″65 dalla vincitrice la slovacca Petra Vlhova, quinta a 1″89 la francese Tessa Worley. L’italiana Marta Bassino ha concluso decima a 2″60. Nella classifica di gigante, Shiffrin guida con 500 punti davanti a Brignone con 451 e Gut-Behrami con 437 mentre in quella generale la campionessa del Colorado si porta a 1.417 con Gut-Behrami seconda con 861 e Vlhova terza con 846. L’Italia è quarta con Brignone (656) e quinta con Bassino (638). Domani sempre a Plan de Corones è in programma un secondo slalom gigante (recupero di quello inizialmente previsto a Spindleruv Mlyn): prima manche alle ore 10,30, seconda alle 13.30.

La felicità per il podio: «Ma ne ho combinate di tutti i colori»

«Non mi aspettavo di arrivare sul podio perché nella seconda manche ne ho combinate davvero di tutti i colori. Credevo di essermi liberata dalla tensione della prima manche, invece non ho preso subito il ritmo della manche. Ho tenuto duro e questo mi rende orgogliosa: sono sul podio con una seconda manche così e sono contenta. E che podio! E’ da più di dieci anni che ci giochiamo le gare con Mikaela e Lara, loro sono fortissime e non hanno sbagliato niente». Sono le parole di Federica Brignone, oggi terza nel primo gigante di Kronplatz. «Sul quel podio ci sono numeri importanti. A me non piace pensare ai miei numeri, non ho ancora terminato la mia carriera e i conti li faremo alla fine. Ero con Mikaela già alle 82 vittorie, oggi per lei sono 83, spero non arrivi subito la numero 84 perché mi piacerebbe fare qualcosa di meglio domani. Questa è la cosa bella di queste gare: già domani c’è un’altra opportunità, con una neve che mi piace, e intendo sfruttarla al massimo».