Scontri A1, obbligo di firma e di dimora nel comune di residenza per Martino Di Tosto

Dopo circa due ore e mezzo di camera di consiglio il giudice Elena Pisto ha deciso di disporre l’obbligo di firma e l’obbligo di dimora nel comune di residenza per Martino Di Tosto, il 43enne, ultrà della Roma ferito durante gli scontri tra tifosi romani e partenopei avvenuti lo scorso 8 gennaio lungo il tratto aretino dell’Autosole, all’altezza dell’autogrill Badia al Pino Est.

L’uomo, dopo le cure all’ospedale San Donato di Arezzo, era stato arrestato per rissa aggravata. Nel processo per direttissima che si è svolto oggi presso il Tribunale di Arezzo, Il 43enne, era difeso dall’avvocato Lorenzo Contucci. 

L’udienza era iniziata alle 15,20, ma Di Tosto si è avvalso della facoltà di non rispondere, il giudice Elena Pisto si è riservata la decisione aggiornando l’udienza. Il legale difensore di Di Tosto ha chiesto i termini a difesa e la misura cautelare dell’obbligo di firma, mentre il pm ha chiesto gli arresti domiciliari.