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11:59 am, 19 Dicembre 22 calendario

Natalità al minimo storico: -30% di nuovi nati dal 2008

Di: Redazione Metronews
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Natalità al minimo storico: -30% di nuovi nati dal 2008. Siamo sempre di meno: in Italia nel 2021 sono nati solo 400.249 bambini, facendo registrare un calo dell’1,1% sull’anno precedente (-4.643). Lo rende noto l’Istat nel rapporto sulla “Natalità e fecondità della popolazione residente – Anno 2021”.

Natalità al minimo storico: -30% di nuovi nati dal 2008

La tendenza è confermata anche per il 2022 e sembra inarrestabile: secondo l’istituto di statistica, dal 2008 le nascite sono diminuite del 30,6%.

Secondo i dati provvisori di gennaio-settembre le nascite sono circa 6 mila in meno rispetto allo stesso periodo del 2021. Il numero medio di figli per donna, per il complesso delle residenti, risale lievemente a 1,25 rispetto al 2020 (1,24). Negli anni 2008-2010 era a 1,44.

Il calo, spiega l’Istat, è attribuibile per la quasi totalità alle nascite da coppie di genitori entrambi italiani (314.371 nel 2021, quasi 166 mila in meno rispetto al 2008).

Si tratta di un fenomeno di rilievo, in parte dovuto agli effetti strutturali indotti dalle significative modificazioni della popolazione femminile in età feconda, convenzionalmente fissata tra 15 e 49 anni.

Effetto pandemia

La discesa marcata delle nascite osservata nel bimestre novembre-dicembre 2020 (-9,5% rispetto allo stesso periodo del 2019) è proseguita nei primi mesi del 2021, evidenziando a gennaio il più ampio calo mai registrato (-13,2%) e lasciando ben pochi dubbi sul ruolo svolto dall’epidemia. Il crollo delle nascite tra fine 2020 e inizio 2021 è infatti riferibile ai mancati concepimenti della prima ondata pandemica. Lo afferma l’Istat Lo afferma l’Istat all’interno del suo rapporto su Natalità e fecondità relativo al 2021.

Forte calo dei matrimoni

Nel complesso, a diminuire sono soprattutto le nascite all’interno del matrimonio, pari a 240.428, quasi 20 mila in meno rispetto al 2020 e 223 mila in meno nel confronto con il 2008 (-48,2%).

Ciò è dovuto al forte calo dei matrimoni, che si è protratto fino al 2014 (con 189.765 eventi a fronte dei 246.613 del 2008) per poi proseguire con un andamento altalenante.

A ciò va aggiunto che nel 2020 la pandemia ha indotto molte persone a rinviare o a rinunciare alle nozze al punto che il numero dei matrimoni si è pressoché dimezzato (-47,4%).

La tendenza per il 2022

Per il 2022, secondo i dati provvisori riferiti al periodo gennaio-settembre, le nascite sono diminuite di 6 mila unità rispetto allo stesso periodo del 2021, poco più della metà di quanto osservato nei mesi gennaio-settembre del 2021 nel confronto con gli stressi nove mesi del 2020 allorché i concepimenti si sono significativamente ridotti a causa degli effetti delle ondate pandemiche.

19 Dicembre 2022
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