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1:36 pm, 11 Dicembre 22 calendario

Covid, gli esperti: “A Natale fondamentali vaccino e mascherine”

Di: Redazione Metronews
Mascherine
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“Stiamo assistendo a livelli elevati di virus respiratori tra cui influenza, virus respiratorio sinciziale (Rsv) e Covid. Mentre ci avviciniamo alle festività natalizie, l’unione, la famiglia, la comunità, la connessione sono davvero ora più importanti che mai. Ma per raggiungere tutto questo “in buona salute” è “fondamentale” che “facciamo tutti i passi” necessari “per proteggere sia noi stessi che i nostri cari”. Fra questi, anche “indossare le mascherine” dove serve. E “vaccinarsi contro influenza e Covid”. E’ l’appello lanciato dalla direttrice dei Centri statunitensi per il controllo e la prevenzione delle malattie (Cdc), Rochelle Walensky, in occasione di un briefing con la stampa che si è tenuto questa settimana.

Mascherine e vaccino per gli esperti Usa

A preoccupare gli esperti sanitari è la tripla epidemia che sta stringendo il Paese in una morsa. Tanto che in alcune aree come la Contea di Los Angeles, dove in particolare i casi Covid erano in ascesa negli ultimi giorni, insieme ai ricoveri, si è dibattuto su un eventuale ritorno dell’obbligo di mascherina al chiuso, opzione per ora tenuta ferma sul tavolo. “Soprattutto per Rsv e influenza, i livelli sono più alti di quanto generalmente vediamo in questo periodo dell’anno – ha spiegato Walensky – Il Cdc stima che dall’1 ottobre ci siano già stati almeno 8,7 milioni di malati, 78mila ricoveri e 4.500 morti per influenza. E la scorsa settimana, abbiamo riportato tragicamente altri due decessi per influenza nei bambini, per un totale di 14 segnalati finora proprio in questa stagione”.
Nell’ultima settimana, ha aggiunto la direttrice dei Cdc, “abbiamo iniziato a vedere anche l’atteso aumento di casi e ricoveri Covid a livello nazionale dopo la festa del Ringraziamento”.

Mentre ci sono “segni che l’Rsv potrebbe aver raggiunto il picco in alcune aree”. I sistemi ospedalieri “continuano a essere stressati con un numero elevato di pazienti con malattie respiratorie”. Da qui la richiesta di compiere tre mosse protettive in vista del Natale. “Farsi vaccinare per due dei tre virus” che stanno correndo, influenza e Covid, ha elencato Walensky. In secondo luogo l’invito è a compiere tutte quelle azioni preventive quotidiane come coprirsi naso e bocca quando si tossisce o starnutisce, restare a casa in presenza di sintomi, lavarsi le mani, migliorare la ventilazione delle stanze. E qui rientrano anche le mascherine: “Vi invitiamo a indossare una mascherina di alta qualità e ben aderente per prevenire la diffusione di malattie respiratorie”, dice l’esperta.

I medici italiani: “Vaccino contro l’influenza”

“L’invito è ancora a fare il vaccino contro l’influenza ed è rivolto a tutti”, anche per mettere al sicuro il Natale. “Sapendo che la vaccinazione è disponibile in tutta Italia presso i medici di medicina generale”, ed è gratuita per gli over 60 e per i malati cronici “o per chi lavora nei servizi essenziali come gli operatori sanitari”. Filippo Anelli, presidente della Federazione nazionale degli Ordini dei medici (Fnomceo), insiste sull’importanza di proteggersi dai virus stagionali. Consci anche del fatto che “le persone colpite alla fine sono costrette a rimanere a lungo a casa”, perché “la febbre molto alta e l’astenia durano più giorni, dai 3 agli 8”. E a chi si dice scettico sulla portata anti-contagio dell’iniezione scudo, scegliendo di non usufruire di questa possibilità di prevenzione, Anelli replica che “il vaccino per l’influenza in realtà funziona. Funziona nei confronti dei virus dell’influenza – chiarisce – Non è che uno si fa il vaccino e per magia non ha più tutte le malattie infettive delle alte vie respiratorie. Ci sono tutta una serie di virosi in giro in questi giorni. Ci sono le malattie da adenovirus e molte altre forme, ma rispetto all’influenza sono più benevole, danno meno problemi e meno giorni di febbre”.

11 Dicembre 2022
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