Argentina-Olanda, il sogno di Messi contro gli orange
Argentina-Olanda, si gioca alle 20. L’Argentina di Messi al suo ultimo tentativo al Mondiale se la vedrà oggi con il muro orange. Situazione acciaccati in miglioramento tra i sudamericani. Il “fideo” Angel Di Maria infatti è recuperato ed è a disposizione, mentre il ct dell’Albiceleste Scaloni è in ansia per De Paul: il problema al muscolo della coscia è ancora lì.
Argentina Olanda, nessuno teme Messi
Sul fronte olandese il tecnico Louis van Gaal, ostenta ottimismo e sa come fermare la pulce. Il che, diciamocelo, sarebbe uno scoop. «Abbiamo un conto in sospeso con l’Argentina» ha detto il ct dei papaveri. All’Arena Corinthians, otto anni fa, c’era in campo anche Messi: «In effetti è il giocatore più pericoloso, quello che crea più occasioni e le fa da solo, ma d’altra parte gioca poco quando l’avversario ha il possesso della palla. Ecco dove sono le nostre possibilità». Anche il portierone orange Noppert ha detto «Messi? È umano»: sarà vero?
Più pratico invece il difensore olandese Virgil van Dijk, che ha detto «Messi è uno dei migliori giocatori del nostro tempo, ha fatto così per tanti anni. Con Cristiano Ronaldo sono stati i giocatori dominanti negli ultimi due decenni. Abbiamo solo rispetto per i loro successi. È un onore giocare contro di lui, ma non è me contro Messi, è Olanda-Argentina. Nessuno può farcela da solo, dovremo elaborare una buona strategia».
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