Croazia-Brasile, samba e potenza contro solidità

C’è la Croazia oggi alle 16 sul cammino del Brasile verso il mondiale in questo primo round dei quarti. E non è un ostacolo di poco conto, per quanto si possa pensare che i verdeoro siano i favoriti: i croati fin qui non hanno certo offerto calcio champagne, ma hanno dalla loro una solidità della difesa a prova di bomber. Soltanto due sono infatti le reti subite fin qui dagli uomini di Dalic, che ha il miglior difensore del torneo, Guardiol oltre ad un organico di buon livello in cui spicca la triade Modric-Brozovic- Kovacic. Mica male. Il Brasile, però – l’abbiamo visto – mai come stavolta ha la samba nelle gambe ed è praticamente inaffrontabile. Per gli scommettitori è la squadra favorita alla vittoria finale.

Il Brasile può vincere questa partita facendo una partita alla maniera sua, di forza ed uncinetto. Come del resto ha disputato questo Mondiale fino a questo punto. Certo la Croazia oltre alla sua solidità  dovrà fare di più per contrastare ed impensierire  la retroguardia della squadra di Tite , soprattutto perché ha seriamente rischiato di lasciare il Mondiale agli ottavi di finale grazie anche a una buona prestazione dei Samurai Blu.

Croazia -Brasile, gli ultimi dubbi

Il tecnico Tite spera di recuperare Alex Sandro (ed ha buone probabilità di farlo) ed ha al momento solo un piccolo dubbio a centrocampo, dove Fred scalpita per affiancare l’inamovibile Casemiro. A Rio, comunque, sono già pronti a fare festa. Ma occhio, il calcio è pieno di sorprese: e pure nella più fredda Zagabria hanno messo lo champagne in frigo.