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7:57 pm, 5 Dicembre 22 calendario
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Il tennis piange Nick Bollettieri. Il ricordo di André Agassi

Di: Redazione Metronews
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Il tennis piange il suo “marine”: si è spento all’età di 91 anni Nick Bollettieri, allenatore inflessibile di 12 numero uno mondiali tra cui André Agassi, Boris Becker, Pete Sampras, Monica Seles, le sorelle Serena e Venus Williams e Maria Sharapova.

Agassi ricorda Bollettieri

«Il tennis non sarebbe quello che è oggi senza l’influenza di Nick», ha commentato Jimmy Arias, un suo ex allievo che oggi dirige l’area tennis della IMG Academy fondata da Bollettieri in Florida. André Agassi invece ha scritto sui social: «Il nostro caro amico, Nick Bollettieri, ci ha lasciati la notte scorsa. Ha dato a tanti la possibilità di vivere il proprio sogno. Ha mostrato a tutti noi come la vita può essere vissuta al massimo. Grazie, Nick».

Era figlio di immigrati napoletani

Figlio di immigrati napoletani, Bollettieri era nato e cresciuto in un quartiere multietnico di Pelham, vicino a New York. Della sua esperienza da militare portò negli allenamenti tennistici la disciplina ferrea e una cura maniacale della preparazione fisica, indispensabile per la sua rivoluzionaria filosofia del «corri e tira», divenuta poi il mantra del tennis moderno. I suoi metodi a volte risultavano fin troppo duri («il tennis non è sport per chirichetti», amava ripetere) ma è innegabile che abbiano prodotto risultati straordinari. Malgrado una vita interamente dedicata al lavoro, si era sposato otto volte e aveva avuto sette figli, scegliendo sempre Capri per i suoi viaggi di nozze.

La Academy di Bollettieri in Florida

Bollettieri aveva cominciato come maestro di tennis su un campo pubblico di Miami, già con una laurea di filosofia in tasca e un corso di giurisrudenza interrotto. La svolta arriva nel 1978 quando fonda la Nick Bollettieri Academy a Bradenton, in Florida, per formare i futuri campioni partendo dall’assunto che il talento non è sufficiente per arrivare i vertici perchè bisogna rafforzare mente e corpo. Tra i suoi allievi più celebri c’è André Agassi, entrato nel 1984 a soli 14 anni e trasformato da genio ribelle in una macchina da tennis con sveglia alle 4,45 del mattino e doppie sedute di allenamento quotidiane. «Odiavo la vita nell’accademia di Bollettieri, l’unico modo per uscirne era avere successo», ha raccontato nella sua autobiografia. Nel 1987 l’accademia viene acquistata dal colosso del management IMGhttps://www.imgacademy.com/people/nick-bollettieri che gli lascia completa autonomia per la direzione tecnica. Tra gli allievi anche due campionesse italiane, Raffaella Reggi e Sara Errani. La Academy di Bradenton resta in piena attività e oggi dà lavoro a 650 persone. Tra i primi a ricordare Bollettieri il suo ex allievo Tommy Haas, arrivato a essere il numero due del mondo: «Grazie per il tempo condiviso, riposa in pace Nikii».

5 Dicembre 2022
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