qatar 2022
10:14 pm, 3 Dicembre 22 calendario

La “Pulce” dei record fa volare l’Argentina ai quarti e sfida l’Olanda

Di: Redazione Metronews
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Nel match che segna per la “Pulce” un record storico, 1000 presenze ufficiali sul campo, 149 presenze in nazionale più quelle con le maglie del PSG e del Barcellona,  l’Argentina batte l’Australia 2-1 con qualche brivido. L’Argentina si qualifica ai quarti di finale del mondiale di Qatar 2022 dove affronterà l’Olanda il prossimo 9 dicembre. La nazionale albiceleste supera 2-1 l’Australia in un match disputato all’Ahmad bin Ali Stadium di Al Rayyan. Per la squadra di Scaloni a segno Messi al 35′ e Alvarez al 57′; per gli aussie autogol di Fernandez al 77′.

All’Ahmad bin Ali Stadium di Al Rayyan decidono le reti di Lionel Messi, che diventa il miglior marcatore della storia dell’Albiceste  e il sigillo di Julian Alvarez al suo secondo centro di fila nel torneo. Nulla da fare per i Socceroos, ai quali non basta nel finale lo sfortunato autogol di Enzo Fernandez sulla conclusione di Craig Goodwin. Tanto equilibrio e pochissime emozioni per oltre mezz’ora, poi sale in cattedra la Pulce e al primo tiro in porta l’Argentina va avanti: il numero 10 riceve da Otamendi e con un colpo da biliardo insacca all’angolino dove Ryan non riesce ad arrivare.

Primo gol in una fase ad eliminazione diretta di un mondiale per Messi, che fa esplodere di gioia tutto il popolo argentino. La squadra di Scaloni resta in costante possesso palla anche a inizio ripresa, controllando senza troppi problemi il vantaggio visti i rari pericoli portati dagli australiani dalle parti di Martinez. Al 53′ è Otamendi a far correre un brivido al proprio portiere, azzardando un retropassaggio su cui si stava per avventare Duke.

Passano una manciata di minuti e, dall’altra parte, l’Argentina trova il raddoppio con Alvarez, che insieme a De Paul portano una feroce pressione su Ryan inducendolo all’errore. L’attaccante del Manchester City ne approfitta e firma il 2-0. Sembra ormai fatta per l’Albiceleste, ma al 77′ una conclusione improvvisa di Goodwin, destinata abbondantemente a lato ma deviata da Fernandez, mette fuori causa il portiere e riapre la gara per l’Australia sul 2-1.

I Socceroos ci credono e all’81′ sfiorano addirittura il pareggio con Behich, protagonista con una serpentina da applausi neutralizzata provvidenzialmente da Lisandro Martinez al momento del tiro. Nel finale si aprono tanti spazi per le ripartenze argentine, su due di queste l’interista Lautaro avrebbe la possibilità di richiudere definitivamente i conti, ma le spreca dopo le rifiniture di Messi. Al 97′ l’ultima clamorosa palla gol è per l’Australia, con Kuol che non riesce a superare un ottimo e provvidenziale Emiliano Martinez.

L’ottavo di finale contro l’Australia ha quindi portato due pietre miliari nella carriera di Lionel Messi: è stata la millesima partita ufficiale della Pulce e ha messo a segno il suo primo gol mondiale nella fase a eliminazione diretta. Finora aveva segnato solo nei gironi ma ora è arrivato il nono gol in un ottavo di finale che porta il totale a quota nove, uno in più di Diego Armando Maradona.
Con la maglia dell’Albiceleste le reti sono 94 in 168 presenze, in carriera 789 con 348 assist.  Sono passati 6622 giorni dall’esordio del Dies con il Barcellona, il 16 ottobre del 2004. Da allora ha collezionato 778 presenze con i blaugrana e 53 con il Paris Saint-Germain.

3 Dicembre 2022
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