Circo bianco al femminile, tocca a Sofia Goggia

E’ tempo di discipline veloci anche per il Circo bianco al femminile. Dopo l’antipasto con la Coppa del mondo maschile lo scorso fine settimana, avaro per lo sci italiano, da venerdì a domenica, nella località di Lake Louise in Canada, toccherà alle donne. Quando si parla di donne e velocità le attese sono tutte su Sofia Goggia.

Goggia tra le favorite nel Circo bianco al femminile di CdM

Weekend dedicato alla velocità anche per gli uomini che gareggeranno sulla “Birds of Prey” di Beaver Creek negli Stati Uniti. Discesiste e discesisti avrebbero dovuto esordire già tra fine ottobre e i primi di novembre con quello che sarebbe stato con il primo evento transfrontaliero per una gara di Coppa del mondo ma l’assenza di neve nel tratto finale della pista di Zermatt/Cervinia ha costretto all’annullamento.

In pista gli uomini a Beaver Creek: occhio a Dominik Paris

Favorite sono anche le svizzere Corinne Suter, oro a Pechino davanti a Sofia Goggia e all’altra italiana Nadia Delago, e Lara Gut-Behrami, vincitrice la settimana scorso del gigante di Killington e campionessa olimpica di superg, e le austriache Mirjam Puchner (prima nella seconda prova) e Ramona Siebenhofer. In chiave italiana restano favorite, soprattutto in supergigante, Federica Brignone, lo scorso anno prima a Garmisch-Partenkirchen, Zauchensee e Sankt Moritz, ed Elena Curtoni, seconda nella coppetta di specialità e prima a Cortina. Dopo la sfortuna per la perdita dello sci durante la discesa di Lake Louise mentre era in linea con i migliori, Dominik Paris avrà tre occasioni per scrivere il suo nome sull’albo d’oro che si trova sul basamento del monumento in onore alla pista, la ‘Bird’s of Prey’.

Goggia & Co.: il programma del fine settimana

Venerdì è in programma la prima discesa (ore 18,15), sabato la seconda (ore 18) e domenica il superg (ore 18). Nella velocità maschile diversi i favoriti, dagli austriaci Otmar Striedinger, Vincent Kriechmayr e Matthias Mayer, agli svizzeri Marco Odermatt e Beat Feuz, compresi il norvegese Aleksander Aamodt Kilde e l’americano Ryan Cochran-Siegle.