Serie A
10:52 pm, 5 Novembre 22 calendario
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Lo Spezia spaventa il Milan ma decide Giroud: 2-1

Di: Sergio Rizza
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Il Milan batte lo Spezia 2-1, dopo essersi preso un grande spavento: scavalca l’Atalanta sconfitta e resta nella scia del Napoli. Ora il Diavolo è 2° a 29 punti, a meno 6 dai partnopei. Grande Giroud, che decide con un gol in acrobazia nel finale per poi essere espulso subito dopo. Per i liguri a segno Daniele Maldini.

Pioli e Gotti (Lapresse)

Milan in vantaggio sullo Spezia con Hernandez

Contro lo Spezia di mister Gotti, che schiera in attacco Daniele Maldini e Nzola, Pioli lancia Origi punta, assistito dal terzetto offensivo Leao-Messias-Diaz, davanti a Bennacer e Krunic, i possessori delle chiavi di centrocampo. I liguri in trasferta hanno sempre perso, il Diavolo comincia subito a spingere, facendosi pericoloso già al 1’ con Origi e Messias. Al 12’, dopo uno spavento causato dal ligure Caldara (colpo di tacco a sorpresa su corner, Tatarusanu per un pelo non si fa sorprendere), i rossoneri inanellano occasioni. Al 14’ una discesa di Laeo sulla sinistra produce un cross per Tomori, che arriva quasi in spaccata. Ma il suo rasoterra è preso da Dragowski. Al 16’ un destro di Krunic, dall’angolo destro dell’area, finisce sull’incrocio dei pali esterno.

Al 21’ l’1-0: Theo Hernandez si avventa su un cross al bacio di Bennacer, stoppa di petto e infila Dragowski di sinistra, sottomisura. Qualche patema da Var per possibile fuorigioco, ma l’arbitro Fabbri alla fine convalida. Lo Spezia però non è una squadra-materasso. E lo dimostra Caldara, ancora lui, che al 32’, di testa, su corner, angola molto bene, sottomisura, costringendo Tatarusanu a un intervento tutt’altro che agevole. Nel recupero del finale del primo tempo succede parecchio. Dapprima il Milan sfiora il 2-0: traversa di Leao (tiro deviato leggermente da un difensore spezzino), e sulla ribattuta di Krunic salva sulla linea Ampadu. Poco dopo, Nzola non riesce ad arrivare, nell’area piccola, a deviare in rete un invitante tiro-cross rasoterra.

Daniele Maldini in gol (Lapresse)

Il pareggio di Maldini e il capolavoro di Giroud, espulso

Pioli tenta poi la carta Tonali. A inizio ripresa un assist di Krunic innesca Origi (piuttosto in ombra fino a quel momento) che impegna Dragowski. Al 57’, Ekdal colpisce di testa da ottima posizione, dentro l’area rossonera, su cross di Holm: ma la favorevolissima occasione prende la forma di un tiro troppo alto. Al 59’, la sorpresona: Daniele Maldini, sotto gli occhi di papà Paolo, si inventa un piatto di destro, a giro, che stende Tatarusanu. Un gioiello di gol: 1-1. Ma al 65’ è il 2-1: servizio di Origi e Tonali, da fuori area, esplode un destro fantastico nell’angolo alla destra di Dragowski. Ma è solo un’illusione: l’azione era viziata da una entrata di Tomori su Nzola, rilevata dal Var. Fabbri verifica, e annulla, tra l’incredulità di San Siro: è di nuovo 1-1. Passano i minuti, pericolosamente. E al 79’ un pallonetto di Verde (subentrato a Maldini) per poco non sorprende Tatarusanu, finendo però poco sopra la traversa. Lo Spezia intanto si difende con ordine, precisione, pulizia. Cresce il nervosismo, e all’80’ e rotti una scintilla tra Tonali, Hernandez, Nzola e Giroud scatena una mezza rissa a centrocampo, sedata a suon di “gialli” per tutti i protagonisti. All’89’, il 2-1: Tonali crossa per Giroud che, in acrobazia, di sinistro, mette in rete. Gran gol: ma si toglie la maglia, viene ammonito nuovamente e quindi espulso. Finale dolce e amaro.

5 Novembre 2022
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