La Signora in crisi
4:46 pm, 26 Ottobre 22 calendario
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La Juventus a pezzi può ripartire da Miretti e Iling Junior

Di: Redazione Metronews
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Una Juventus a pezzi, quella uscita da Lisbona. Niente più Champions, e una Europa League ancora da raggiungere. Però un dato positivo c’è: i migliori, contro il Benfica, sono stati i giovanissimi: Miretti e Iling Junior (nella foto in alto, Lapresse).

Fabio Miretti (Lapresse)

Evelina Christillin punta su Miretti e Iling

Sono Fabio Miretti e Samuel Iling Junior, entrambi diciannovenni, ad aver fatto vedere le cose migliori, ad aver dato una spinta decisiva, una autentica frustata, a una squadra che sembrava persa. Soprattutto le discese sulla fascia dell’ex Chelsea sono state autentiche iniezioni di ossigeno. E aggiungiamoci anche l’argentino Matias Soulé, 19enne pure lui. Lo dice anche, a Rai Radio 1 Sport, Evelina Christillin, membro Uefa nel consiglio Fifa e tifosissima bianconera: «Purtroppo lo dico con il cuore che sanguina, ci abbiamo anche sperato con quegli ultimi due gol nel finale, ma la squadra non c’era. Poi entrano in campo tre classe 2003 sperando che ci sia il miracolo finale, ma il risultato in realtà è stato anche bugiardo, la superiorità del Benfica è stata totale…Da dove si riparte? Direi proprio dai giovani, bisogna avere il coraggio di cambiare una volta per tutte, non di cercare il risultatone con 35-36enni fortissimi presi per un anno, come Di Maria e Pogba, sempre infortunati. Dall’inizio dell’anno aspettiamo i rientri dagli infortuni, a questo punto meglio mettere in campo i vari Miretti e Iling». E su Allegri: «Esonerarlo porterebbe altro caos. Vediamo se dopo questa lunga pausa riuscirà a fare un’operazione stile “Full Metal Jacket”».

Alex Del Piero vede una Juventus «non serena»

«La cosa che manca di più in questo momento alla Juventus è la serenità. La serenità dà iniziativa e intraprendenza, questi aspetti non si vedono tra i bianconeri». E’ l’analisi della bandiera bianconera Alessandro Del Piero sul momento negativo della Juventus, eliminata dalla Champions e in ritardo in campionato. «Il Benfica ha giocato con un’intensità pazzesca, abbinata ad alte capacità tecniche -sottolinea Del Piero a Sky Sport, dopo il ko per 4-3 dei bianconeri al “Da Luz”-. Il punteggio è stato falsato dal coraggio finale, poteva andare peggio. La serenità è fondamentale: la situazione non si riflette solo in campo, ma anche nella società».

Fiato sospeso per le condizioni di Dusan Vlahovic

Ad avere «serenità», peraltro, non aiuta l’infortunio di Dusan Vlahovic, che al 70′ della gara contro il Benfica ha chiesto di essere sostituito (al suo posto proprio Soulé): la speranza è che si sia fermato in tempo per evitare lesioni o comunque problemi più seri. Ad ogni modo Vlahovic oggi si sottoporrà a esami strumentali per valutare l’entità dell’infortunio.

26 Ottobre 2022
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