ue
2:19 pm, 25 Ottobre 22 calendario

Stretta Ue su prestazioni degli edifici: zero emissioni entro 2030

Di: Redazione Metronews
condividi

Stretta Ue su prestazioni degli edifici, zero emissioni entro 2030. Il Consiglio dell’Ue ha raggiunto oggi un accordo (orientamento generale) su una proposta di revisione della direttiva sulla prestazione energetica nell’edilizia. Gli obiettivi principali della revisione sono che tutti i nuovi edifici dovrebbero essere edifici a emissioni zero entro il 2030 e che gli edifici esistenti dovrebbero essere trasformati in edifici a emissioni zero entro il 2050.

Stretta Ue su prestazioni degli edifici, zero emissioni entro 2030

Per gli edifici residenziali esistenti, gli Stati membri hanno convenuto di fissare standard minimi di prestazione energetica basati su una traiettoria nazionale in linea con la progressiva ristrutturazione del loro parco edilizio in un parco edilizio a emissioni zero entro il 2050, come delineato nei loro piani nazionali di ristrutturazione degli edifici.

La traiettoria nazionale corrisponderebbe alla diminuzione del consumo medio di energia primaria nell’intero parco edilizio residenziale nel periodo dal 2025 al 2050 con due punti di controllo per tenere traccia dei risultati raggiunti dagli Stati membri. Questi assicurerebbero che il consumo medio di energia primaria dell’intero parco edilizio residenziale sia almeno equivalente a: entro il 2033, il livello di classe di prestazione energetica D; entro il 2040, un valore determinato a livello nazionale deriva da un progressivo decremento del consumo medio di energia primaria dal 2033 al 2050 in linea con la trasformazione del patrimonio edilizio residenziale in patrimonio edilizio a emissioni zero.

Nuova categoria A0

Gli Stati membri hanno convenuto di aggiungere una nuova categoria “A0” agli attestati di prestazione energetica che corrisponderebbe agli edifici a emissioni zero. Inoltre, gli Stati membri potranno aggiungere una nuova categoria “A+” corrispondente agli edifici, che oltre ad essere edifici a emissioni zero contribuiscono con energia rinnovabile in loco alla rete energetica. La certificazione energetica degli edifici, precedentemente prevista dalla direttiva, classifica gli edifici in una scala da A (migliore rendimento) a G (peggiore rendimento) in base alla loro prestazione energetica.

25 Ottobre 2022
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Il giornale
Più letto del mondo