Quirinale, il turno di Meloni (con l’incognita del Cavaliere)

Al Quirinale arriva il turno di Giorgia Meloni, attesa da Sergio Mattarella per le consultazioni con la delegazione del centrodestra. L’impressione è che si arriverà in tempi rapidi a un governo anche perché il Paese attende misure impegnative.

“Insieme a tutta la coalizione del centrodestra, saliremo al Quirinale per le consultazioni con il presidente della Repubblica Mattarella. Siamo pronti a dare all’Italia un governo che affronti con consapevolezza e competenza le urgenze e le sfide del nostro tempo”, ha scritto su Facebook Meloni.

Meloni al Quirinale, incognita Berlusconi

Nel Salone degli Arazzi di Lille  siederanno Giorgia Meloni, Matteo Salvini, Silvio Berlusconi, Maurizio Lupi accompagnati dai rispettivi capigruppo. Lupi ha annunciato che sarà solo la premier in pectore Meloni a parlare al termine delle consultazioni. In FI, però, si sottolinea che non ci sono stati contatti diretti e che, quindi, non è escluso che Berlusconi possa intervenire una volta terminato il colloquio con il Capo dello Stato.

All’attenzione di Mattarella ci sarà il livello di coesione che ha lo schieramento uscito vincitore dalle elezioni,  gli impegni programmatici per la guida del Paese. L’indicazione del premier verrà di conseguenza e nessuno si aspetta sorprese sul nome di Giorgia Meloni. Solo con lei il Presidente affronterà poi il capitolo ministri, quando lei, una volta incaricata, li proporrà per la nomina. C’è da registrare che a Giorgia Meloni oggi sono arrivati diversi endorsement internazionali e anche a Tajani il Ppe ha rinnovato la fiducia.

Lista ministri “chiusa”

Giorgia Meloni sarebbe determinata a chiudere il puzzle ministeriale in tempi rapidi, subito dopo aver ricevuto l’incarico di premier dal capo dello Stato. L’impressione è che voglia sciogliere la riserva con la lista dei ministri presto, in stile Draghi per mettersi al riparo da nuovi imprevisti  che potrebbero interrompere le trattative e riportare il caos nel centrodestra.