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4:42 pm, 18 Ottobre 22 calendario

Berlusconi fa la lista dei ministri: “Casellati a Giustizia, trovato accordo”

Di: Redazione Metronews
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“Il Ministero della Giustizia alla ex presidente del Senato Elisabetta Casellati. L’accordo è stato trovato assolutamente”. Lo ha detto il presidente di Forza Italia Silvio Berlusconi lasciando la Camera.

Casellati

Berlusconi e Casellati alla Giustizia

“Nordio lo incontro per conoscerlo e vedere qual è l’apporto che può dare alla riforma della giustizia”, ha concluso. Ma Meloni ha detto sì, sul nome di Casellati? “Sì, sì”, replica sicuro il Cavaliere. Non solo: “Tajani andrà agli Esteri, Casellati alla Giustizia, Gloria Saccani all’Università, Bernini alla Pubblica Amministrazione e Pichetto Fratin all’Ambiente e alla Transizione ecologica”, i nomi di altri ministri azzurri annunciati da Silvio Berlusconi, all’uscita del palazzo dei capigruppo.

Al di là dell’aspetto formale, quella lista dei ministri di Forza Italia squadernata dal leader azzurro, comprende anche il nome di Elisabetta Casellati come nuovo Guardasigilli. Uno dei temi di confronto nelle scorse ore con Giorgia Meloni, per un dicastero delicato, come lo sono tutti, ma particolarmente sotto la lente per le questioni sempre sensibili dei rapporti tra politica e giustizia, molto in alto nell’agenda Forza Italia. Uno degli elementi per cui FdI aveva pensato all’ex magistrato Carlo Nordio come titolare del dicastero di via Arenula. Se accordo è, resta che da parte del partito della presidente in pectore fino ad ora è arrivato solo silenzio.

La Russa: “Casellati adeguata a ogni ruolo”

Casellati può fare diversi ruoli, qualunque ruolo riterranno lo svolgerà nel modo adeguato ma non c’è solo quello della Giustizia”. Così il presidente del Senato, Ignazio La Russa, ai cronisti. “Per quanto mi hanno riferito quella della Casellati era una delle posizione sub iudice, ieri sera era così”.

Lupi: “Inopportuna lista dei ministri”

«Ritengo che si stia andando speditamente verso le consultazioni. Ma trovo inopportuno fare passi avanti sulla lista del ministri. La sintesi la farà Giorgia Meloni dopo aver ricevuto l’incarico», dice il capo politico di Noi moderati Maurizio Lupi. «Credo che Berlusconi abbia semplicemente detto i suoi desiderata. Dire i ministri non è solo inopportuno ma anche irrispettoso» dal punto di vista istituzionale, ha continuato, «il toto ministri non interessa a nessuno. Meloni sta facendo bene. Dovrà essere lei a fare la sintesi. Io non vedo bracci di ferro. Passi in avanti e fughe in avanti sono legittime ma non possono condizionare il lavoro di Meloni».

Calenda: “Beautiful in confronto fa ridere”

«L’unica cosa che Berlusconi può fare per non far nascere questo governo è mettere una bomba in via della Scrofa». E’ la battuta di Carlo Calenda sulle fibrillazioni dell’esecutivo che dovrebbe nascere a guida di Giorgia Meloni . «Beautiful in confronto fa ridere».

Le ultime dal Totoministri

Il presidente di Fdi sta lavorando alla squadra di governo ma lo schema non è ancora completato. Ci sono sei o sette caselle ancora da chiudere, ha affermato Salvini ai deputati, secondo quanto viene riferito da fonti parlamentari. Giorgetti andrà al Mef, lo stesso Salvini alle Infrastrutture, per il dicastero della Disabilità si fanno i nomi di Baldassarre e Locatelli, Calderoli sarà ministro per gli Affari regionali. All’Agricoltura non andrà il leghista Centinaio, si fanno i nomi di De Carlo di Fdi e del tecnico Berutti. Per quanto riguarda il Mise salgono le quotazioni di Urso. Potrebbe essere l’attuale presidente del Copasir a succedere a Guerini, anche se in ballo c’è anche Crosetto. Anche alla Difesa ci dovrebbe essere un esponente di Fratelli d’Italia. Per l’Istruzione c’è l’ipotesi Valditara, Fitto dovrebbe andare agli Affari europei, Musumeci potrebbe andare al ministero per il Mezzogiorno. Per il dicastero della Salute è favorito Rocca (Croce Rossa), Lupi potrebbe guidare i Rapporti col Parlamento. Ipotesi Roccella alla Famiglia, Calderone al Lavoro, Colosimo o Santanchè al Turismo, per la Cultura si fa il nome di Guerri. Fazzolari è destinato a ricoprire il ruolo di sottosegretario alla presidenza del Consiglio.
I vicepremier saranno Tajani (al termine della riunione di gruppo di FI si è intrattenuto a parlare con Berlusconi) e Salvini che ha incontrato i senatori e i deputati.

18 Ottobre 2022
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