roma
5:04 pm, 13 Settembre 22 calendario
4 minuti di lettura lettura

Pestaggio del disabile: individuati gli agenti

Di: Redazione Metronews
Rom disabile
condividi

I poliziotti che, secondo quando denunciato dalla famiglia Omerovic, il 25 luglio scorso fecero irruzione nella casa a Primavalle del rom sordomuto di 36 anni finito in coma, sono stati individuati e su di loro si starebbe procedendo per il reato di tentato omicidio in concorso. I quattro saranno ascoltati dalla procura capitolina che, nel frattempo, ha già ascoltato i vicini di casa della famiglia rom per ricostruire quanto avvenuto nel l’alloggio popolare a fine luglio. Nella casa si trovava il 36enne Hasib e dopo la perquisizione l’uomo venne ritrovato agonizzante sotto la finestra dell’alloggio al secondo piano, come fosse stato scaraventato giù dopo essere stato pestato.

Nessun mandato di perquisizione

Secondo quanto si apprende nessuna perquisizione è mai stata autorizzata dalla procura capitolina in quell’alloggio. C’è da stabilire, quindi, se i quattro abbiano agito di iniziativa propria o se su disposizione di un più alto in grado ed anche perché. Non c’era nessun mandato di perquisizione da parte della procura di Roma in relazione all’episodio avvenuto in un appartamento in zona Primavalle, periferia nord-ovest, dove un 36enne rom, Hasib Omerovic, è precipitato dalla finestra nel corso di una visita delle forze dell’ordine. È questo quanto emerso dalle prime verifiche delle forze dell’ordine, coordinate dai pm di piazzale Clodio. Resta da chiarire, dunque, se quanto avvenuto sia stato frutto di una iniziativa coordinata da un funzionario oppure di una decisione presa dagli agenti di polizia senza consultare i dirigenti. Intanto, i familiari di Omerovic hanno chiesto di essere spostati dalla zona di Primavalle perché «hanno paura». A riferirlo il loro avvocato Arturo Salerni.

13 Settembre 2022
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Il giornale
Più letto del mondo