Gli eredi di Sean Connery mettono all’asta un Picasso

Un quadro di Pablo Picasso che fa parte della collezione dell’attore scozzese Sean Connery, il leggendario 007 morto all’età di 90 anni il 31 ottobre 2020, sarà messo all’asta dal figlio Stephane. Il 26 maggio Christiès offrirà nella sede di Hong Kong un dipinto della serie “Il Moschettiere” (“Buste d’homme dans un cadre” del 1969). Per l’opera la stima di partenza è di 19 milioni di dollari.

Il Picasso e la collezione di Sean Connery

La star di tanti film cult come “Highlander – L’ultimo immortale” e “Il nome della rosa” ha iniziato a collezionare agli inizi degli anni Ottanta e ed “era molto interessato alla pittura”, secondo quanto ha raccontato Stephane Connery al Financial Times.

L’attore e produttore scozzese Sir Thomas Sean Connery (vincitore di un Premio Oscar, tre Golden Globe e due Premi Bafta) iniziò la sua raccolta privata acquistando un’opera del pittore irlandese John Lavery. In seguito ha comprato diversi lavori di Picasso, amando soprattutto quelli del periodo della piena maturità. Non era interessato, invece, ai dipinti più tardi del pittore spagnolo e “Il Moschettiere” del 1969 rappresenta una eccezione. Lo aveva acquistato, ha raccontato sempre il figlio, perché “amava la superficie dell’impasto ed era affascinato dalla sua cornice dipinta”. Una parte significativa dei proventi dell’asta andrà in beneficenza, assicurano gli eredi.