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6:05 pm, 12 Aprile 22 calendario
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Cimiteri per cani e gatti nel Lazio: salta la discussione per la legge

Di: Redazione Metronews
Cimiteri cani gatti. Regione Lazio, Legge
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Salta la discussione per la legge che intende dotare il Lazio di cimiteri dedicati a cani, gatti e a tutti gli animali da compagnia e affezione. Oggi in Commissione Ambiente della Regione è mancato il numero legale: era presente solo la metà dei 18 consiglieri.

Cimiteri per cani e gatti

L’appuntamento di oggi era in programma da tempo, ed era uno degli ultimi passaggi prima di far approdare la legge in Consiglio regionale. La Commissione avrebbe dovuto discutere gli emendamenti al testo unificato che accoglieva due proposte di legge, una del 2018, l’altra del 2019. Date che testimoniano da sole il lungo iter per consentire ai padroni di cani e gatti (e non solo) di dare una sepoltura ai loro amati animali.

Il passaggio successivo avrebbe riguardato la copertura finanziaria e poi il testo sarebbe stato votato in aula. La prossima Commissione Ambiente dedicata alla legge è rimandata a data da destinarsi.

I promotori: «È battaglia di civiltà»

«L’istituzione di cimiteri per gli animali da affezione è una misura di civiltà che come Movimento 5 Stelle abbiamo fortemente voluto. La Proposta di Legge, presentata nel 2018 e poi confluita in un testo unificato, era all’Ordine del Giorno della Commissione Sanità convocata per oggi. Purtroppo per mancanza di numero legale, non si è potuto procedere all’esame degli emendamenti e ci auguriamo che la sensibilità dei consiglieri non faccia mancare, la prossima volta, i numeri necessari a portare avanti l’iter di una legge che va a colmare una lacuna normativa, oltre che il desiderio di tantissime persone il cui animale domestico è parte integrante del nucleo familiare». Così in una nota il Gruppo M5S alla Regione Lazio.

Gli obiettivi del procedimento

«La proposta di legge ha due obiettivi. I primo mira ad assicurare la continuità del rapporto affettivo che si sviluppa con l’animale domestico e garantire a questo una degna sepoltura», spiegano i consiglieri 5 Stelle.
Il secondo obiettivo intende «dare indicazioni chiare, individuando i luoghi adatti per la realizzazione dei cimiteri; garantendo una adeguata gestione tramite un registro delle sepolture ed effettuando controlli igienico-sanitari con la Asl di competenza».
«In questo modo le spoglie degli animali non saranno più smaltite come rifiuti, riducendo il rischio di inquinamento delle falde acquifere dovuto al seppellimento non autorizzato degli animali e anche il rischio di diffusione di malattie, nel caso in cui le spoglie vengano gettate nei cassonetti».

 

12 Aprile 2022
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