Italia, ora la partita più inutile della storia: quella con i turchi

Turchia-Italia, ora la partita più inutile della storia. A Coverciano, quel che resta dell’Italia si prepara alla più inutile partita della sua storia, se non proprio la più penosa: quella di domani in Anatolia alla Konya Büyükşehir Arena di Konya contro i turchi. a cosa serve una partita tra squadre che guarderanno il mondiale dal divano? Facile a dirsi, in attesa della ben più importante Portogallo-Macedonia del Nord.  Serve solo a racimolare qualche punto per il ranking Fifa.

Italia, ora la partita più inutile della storia: quella con i turchi

Nel frattempo la voce dimissioni (del presidente Gravina, del ct, di qualcuno che insomma si assuma la responsabilità di quel che è successo), resta desolatamente vuota. Mancini, che come Ventura non si è dimesso dopo la figuraccia planetaria ma che al contrario di Ventura non sarà silurato perchè vanta il bonus di credito derivante dalla magica notte di Wembley, avrebbe testato in difesa De Sciglio, Acerbi, Chiellini e Biraghi. Invece Pessina, Cristante e Tonali dovrebbero reggere il centrocampo, mentre in attacco il tridente potrebbe essere Zaniolo, Scamacca e Raspadori.

Poi c’è il capitolo di quelli che hanno lasciato il ritiro, a vario titolo, e non ci saranno. Chissà se avrebbero marcato visita anche se avessimo giocato contro il Portogallo, con la qualificazione a Qatar 2022 sotto al naso. E invece no: Berardi, Verratti e Mancini non ci saranno per acciacchi. Ma non ci saranno nemmeno Immobile, Insigne e Jorginho, senza un motivo diciamo così “tecnico”.

La versione di Verratti

Verratti, intanto, ha detto la sua su Instagram su questo momento azzurro non esattamente magico: «Non penso che il miglior modo sia insultare tutti perché ognuno di noi ha dato il massimo (purtroppo non è bastato ). Soprattutto i più giovani lasciateli tranquilli: se proprio volete insultate noi più “grandi”». «Il calcio- ha proseguito il centrocampista- è la nostra passione e sono sicuro che continueremo a dare il massimo per toglierci delle soddisfazioni». Vedremo. Nel frattempo gira sui social un video con lo spogliatoio azzurro ridotto ad una porcilaia dopo la gara contro la Macedonia: spazzatura per terra, cestini rivoltati, roba sparsa ovunque. Forse l’Italia potrebbe ripartire da qui.