Incidenti stradali: due vittime in poche ore a Roma

Sono due le vittime di altrettanti incidenti stradali avvenuti in poche ore a Roma: sono una donna di 74 anni investita in via Dameta e un motociclista di 35 anni morto in viale Egeo.

Incidenti stradali: due vittime in poche ore a Roma

Il primo incidente, alle 6:50 di questa mattina, ha visto un motociclista di 35 anni schiantarsi con il suo scooter Honda Sh contro un’Audi A4. Alla Guida dell’automobile c’era un uomo di 71 anni, che si è subito fermato a prestare soccorso.

Sul posto sono accorsi gli agenti del IX Gruppo Euro della polizia locale e un’ambulanza del 118. I Vigili hanno chiuso la strada fino all’incrocio con viale dell’Oceano Indiano per consentire i rilievi. Il traffico su viale Egeo è rimasto chiuso fino alle 11. Deviati anche i bus impegnati lungo il tratto di strada.

Il 71 enne al volante dell’auto è stato accompagnato in ospedale per gli accertamenti di rito.

Il secondo incidente è avvenuto in via Dameta, all’altezza dello svincolo per l’A24. Qui una donna di 74 anni è stata investita mentre attraversava la strada da un uomo di 46 anni alla guida di un autocarro.

La donna è morta sul colpo. Sul posto gli agenti del V Gruppo Casilino della polizia locale hanno affettuato i primi rilievi. Anche in questo caso l’uomo al volante dell’autocarro si è fermato per tentare di rianimare la donna. L’autista è stato poi accompagnato all’ospedale Sandro Pertini per sottoporsi ai test e verificare se abbia assunto eventualmente alcol o droghe.

Scontro tra autocisterna e tram

Nessuna vittima, ma pesanti disagi al traffico, per l’incidente che invece ha visto scontrarsi un’autocisterna con 4.500 litri di gasolio e un tram della linea Termini Giardinetti poco dopo le 11:30 tra via Casilina e via Orazio Pierozzi (nella foto). I passeggeri del tram sono rimasti lievemente feriti e contusi.

Nel punto in cui è avvenuto lo scontro sono intervenute due squadre dei vigili del fuoco con un’autobotte, un’autogru, il carro sollevamenti, il carro fiamma e il carro rilevamento radioattivo chimico.

Le operazioni di messa in sicurezza di tutta l’area interessata sono durate alcune ore. Accanto ai pompieri hanno lavorato anche i vigili per effettuare i rilievi e la polizia di Stato.