Covid, per D’amato il Lazio resterà in giallo

L’andamento dei contagi da Covid nel Lazio dovrebbe lasciare il territorio in giallo. Lo ha assicurato l’assessore regionale alla Sanità Alessio D’Amato.

Covid, per D’amato il Lazio resterà in giallo

«Il rapporto tra positivi e tamponi è al 15%. I dati su base settimanale inducono ad una stabilizzazione, è bassa la probabilità di cambio di colore» da giallo ad arancione per il Lazio. Lo ha spiegato ieri l’assessore regionale alla Sanità Alessio D’Amato (nella foto).

Il bollettino dei contagi

Oggi su 99.351 test effettuati sono risultate positive al Covid 14.897 persone (2.178 in meno di martedì). A Roma i casi sono stati 7.968. Calano i decessi: sono 18 contro i 31 del giorno prima. I ricoveri rilevati ieri sono 2.102 (37 in più rispetto a martedì). I posti occupati in terapia intensiva scendono da 206 a 205.

È incoraggiante anche il numero odierno di guariti, che sono stati ben 10.167.

Rispetto al 26 gennaio dello scorso anno, si registrano 442 ricoveri in meno in area medica, 78 in meno in terapia intensiva e 25 decessi in meno. «Numeri che dimostrano l’importanza della vaccinazione», ha ribadito l’assessore. D’amato ha anche reso noto che il Lazio è in testa tra le regioni italiane per quanto riguarda la somministrazione del farmaco antivirale orale Molnupiravir.

Il ministro Gelmini: «Superare il sistema dei colori»

«Ho incontrato il presidente del Friuli Venezia Giulia Massimiliano Fedriga per fare il punto sul Pnrr, sui progetti bandiera per le Regioni e sul rilancio delle nostre montagne. Per quanto riguarda l’emergenza Covid, abbiamo discusso della posizione dei governatori sul superamento del sistema a colori». Lo scrive su Facebook Mariastella Gelmini, ministro per gli Affari regionali e le autonomie.

«Dopo due anni di pandemia trovo corretto parlarne, con buonsenso, per aggiornare e semplificare le misure, anche in considerazione degli ottimi risultati raggiunti grazie alla campagna vaccinale», ha concluso il ministro.