Il Tevere inonda le banchine e scatta l’allerta meteo

Banchine inondate e pista ciclabile inagibile preché quasi sommersa. Così oggi si presentava il Tevere, a causa del maltempo che si è abbattuto su Roma nel weekend. Ancora parzialmente transitabili le banchine nella zona dell’Isola Tiberina, dove qualcuno ha comunque tentato di percorre i tratti non inondati di pista ciclabile. Le transenne all’ingresso proibiscono l’accesso. Il fiume è gonfio e torbido, trasporta tronchi e altro materiale proveniente da monte. Tuttavia non si può ancora parlare a tutti gli effetti di piena: per essere precisi, infatti, la piena ordinaria del Tevere a Roma scatta quando si raggiunge un’altezza di 10 metri all’idrometro di Ripetta. Oggi siamo ancora al di sotto di tale livello.

Tuttavia il Dipartimento della Protezione civile ha emesso oggi l’avviso di condizioni meteorologiche avverse con indicazione che dal pomeriggio/sera di oggi, lunedì 27 dicembre 2021, e per le successive 9-12 ore, si prevedono sul Lazio: precipitazioni da isolate a sparse, anche a carattere di rovescio o breve temporale. Il Centro funzionale regionale ha effettuato la valutazione dei livelli di allerta/criticità e ha pertanto inoltrato un bollettino con allerta gialla per criticità idrogeologica su bacini costieri nord, bacino medio Tevere, bacini di Roma, Aniene, bacini costieri sud e bacino del liri. La sala operativa permanente della Regione Lazio ha diramato l’allerta del sistema di Protezione civile regionale e invitato tutte le strutture ad adottare tutti gli adempimenti di competenza. Si ricorda, infine, che per ogni emergenza la popolazione potrà fare riferimento alle strutture comunali di Protezione civile alle quali la sala operativa regionale garantirà costante supporto