Roma
2:33 pm, 13 Dicembre 21 calendario

Sale al 12% l’occupazione delle terapie intensive nel Lazio

Di: Redazione Metronews
condividi

Sale al 12% l’occupazione delle terapie intensive nel Lazio. Il Lazio è una delle 7 regioni italiane per le quali l’Agenas ieri ha evidenziato un balzo in avanti rispetto alla media italiana (9%).

Sale al 12% l’occupazione delle terapie intensive  nel Lazio

Con questi numeri si agita lo spettro di un cambio colore della nostra regione. Alessio D’Amato, assessore alla Sanità della Regione Lazio, ha precisato che per Natale niente zona gialla ma «dopo Capodanno però potrebbe esserci un cambio di fascia». Quanto all’ipotesi di un lockdown, l’assessore ha chiarito: «Se ci deve essere un lockdown, è giusto che sia solo per i non vaccinati. Non può essere penalizzato chi ha mostrato il massimo livello di collaborazione e responsabilità. Con i numeri attuali, non mi aspetto che si arrivi alla necessità di un lockdown, ma il virus ci ha insegnato che è imprevedibile. E se ci fossero ulteriori restrizioni, non devono essere generalizzate».

«I nostri tecnici considerano l’effetto feste e cenoni – continua – Ma non ci sarebbero stravolgimenti rispetto a oggi, la mascherina all’aperto è obbligatoria già in molte zone e i 4 posti a tavola al ristorante sono largamente diffusi». Sulla possibile proroga dello stato d’emergenza D’Amato sottolinea: «La forma la deciderà il governo. Conta la sostanza: rimangano le azioni di contenimento del virus e le modalità di approvvigionamento dei vaccini».

Ok prenotazioni vaccini 5-11 anni

Sul fronte vaccinale entro gennaio la Regione punta a concludere le terze dosi (che ora sono a quota 1 milione e mezzo). Ieri sono partite le prenotazioni per la vaccinazione pediatrica (5-11 anni) anti covid19 nel Lazio. “Stiamo predisponendo un fumetto a cura della disegnatrice Arianna Rea (scuola romana dei fumetti), che ringraziamo per la disponibilità, al fine di fornire tutte le informazioni utili alle famiglie e ai più piccoli. Il fumetto potrà anche essere colorato dai bambini durante l’attesa della somministrazione”, spiega la Regione Lazio. Sui canali social di Salute Lazio le Faq e il video realizzati in collaborazione con l’ospedale pediatrico Bambino Gesù e visionati da oltre mezzo milione di utenti. Per la vaccinazione della fascia 5-11 anni si utilizza l’apposito vaccino pediatrico Comirnaty (Pfizer) autorizzato da Ema e Aifa. È prevista la somministrazione di due dosi a distanza di tre settimane l’una dall’altra.

13 Dicembre 2021
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Il giornale
Più letto del mondo