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10:07 pm, 12 Dicembre 21 calendario

Zaki: “Grazie a tutti voi. Il mio futuro è a Bologna”

Di: Redazione Metronews
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“Grazie a tutti voi se sono a casa. Adesso sto bene e devo ringraziare tutti perché sto ancora cercando di capire cosa mi è successo, mi sembra di essere in un un sogno”. Lo ha detto Patrick Zaki, in collegamento con “Che Tempo che fa”. “L’udienza non è stata tenuta. Quello che so di sicuro è che per il momento non ho nessun divieto di viaggiare. Sarebbe un sogno essere a Bologna domani, spero di farcela al più presto. Dita incrociate per la prossima udienza, spero di tornare al Bologna al più presto”.

Zaki: “Futuro a Bologna, devo prendere il master”

Emozionato ma sorridente e finalmente rilassato Patrick Zaki ha raccontato la gioia della liberazione, ma soprattutto il desiderio di tornare a Bologna, dai suoi amici e colleghi e sui suoi libri.
Parlando in inglese, una sola parola in italiano (“Ciao…”) dopo 22 mesi di prigionia in Egitto, il 30enne studente egiziano dell’università di Bologna ha detto che vuole tornare in Italia «al più presto, anche domani» per proseguire il suo Master.  “Il mio futuro prossimo è certamente scuola, Bologna, devo prendere il master». «L’Università, essere parte di questa enorme comunità che mi vuole bene mi ha fatto pensare di voler tornare a Bologna al più presto perché loro sono stati la mia forza vitale, quello che mi ha permesso di andare avanti ogni giorno. Voglio tornare molto presto. Continuo a pensare al mio futuro, a Bologna, dove vorrei continuare i miei studi. Mi sento davvero bolognese e voglio sentire il calore meraviglioso di quella gente”.

“Sarebbe un onore incontrare Liliana Segre”

“Cosa mi ha permesso di andare avanti? Ho cercato di girare a mio favore ogni cosa che mi è successa, l’amore della mia famiglia, degli amici e di tutti in Italia, in particolare i bolognesi, mi ha aiutato. Trovarsi fuori è stata un’emozione incredibile, ancora adesso non ci sto credendo”. E poi: “Sarebbe per me un grandissimo onore incontrare Liliana Segre, che è una persona che è stata di grande ispirazione per me”, ha detto Patrick Zaki. “Sarà un piacere incontrarla e raccontarle”.

Il processo

“Non so cosa succederà al processo, ma incrocio le dita”: Zaki non si sbilancia sul processo che ancora lo attende in Egitto. Vuole però essere ottimista: “Spero che mi succeda una bella cosa: spero di tornare a Bologna, non penso altro che a questo. Sarà un Natale meraviglioso dopo due anni in carcere, ho come la sensazione di dover stare con la mia famiglia, per premiarli di tutti gli sforzi che hanno fatto in questi anni. Non è stato facile per loro, hanno passato momenti di ansia incredibile, sento di doverli premiare regalando loro il mio tempo».

 

12 Dicembre 2021
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