Scala
4:54 pm, 6 Dicembre 21 calendario

Macbeth alla Scala: dentro un futuro distopico, fuori paura No vax

Di: Redazione Metronews
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L’anno scorso saltò tutto e la Prima della Scala si trasformò in uno galà di star della lirica in diretta tv. Seguitissimo a livello planetario. Ma non è la stessa cosa. E il miracolo oggi, come lo ha chiamato il sovrintendente Dominique Meyer, riporta martedì 7 dicembre con Macbeth di Verdi sul palcoscenico del teatro alla Scala  lo spettacolo degli spettacoli, per i milanesi e non solo. E’ l’evento mondano  per eccellenza, ma è anche altro: moda, costume e proteste. Annunciata la contestazione delle Cub, appuntamento alle 15,  contro la politica economica del gioverno Draghi. Ma la vera preoccupazione sono o cortei non autorizzati dei  No Vax che potrebbero scegliere la ribalta del 7 dicembre per rifarsi sentire: i controlli saranno rinforzati nell’area di piazza della Scala e del Duomo.

In duemila per Macbeth

Dentro il teatro ci saranno duemila persone tra palchi e platea, tutti con mascherina sul volto e muniti di super green pass (ancora disponibili una manciata di biglietti, da 360 euro per la galleria e da 3 mila euro per la platea) per assistere a Macbeth di Giuseppe Verdi diretto dal maestro Riccardo Chailly, con la direzione di Davide Livermore e il cast collaudato di stelle, da Anna Netrebko a Luca Salsi, da Francesco Meli a Ildar Abdrazakov. Dello spettacolo qualcosa si sa già, dopo la primina per gli under 30 applauditissima. Vedremo la tragedia shakespeariana proiettata in un futuro distopico  e onirico ispirato al film Inception di Christopher Nolan in una imprecisata metropoli tutta grattacieli.

Autorità e vip

La prima conferma è quella del presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che siederà nel palco Reale (venne anche nel 2018 e nel 2019). Presente anche la presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati e il ministro della cultura Dario Franceschini. I senatori a vita Mario Monti e Liliana Segre, una fedelissima del Piermarini. Le istituzioni locali saranno rappresentate dal sindaco Beppe Sala, dal presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana e dalla vicepresidente Letizia Moratti. Tra i volti noti, Giorgio Armani, che dalla primavera scorsa è nuovamente socio sostenitore della Fondazione scaligera e potrebbe presentarsi con la diva di sempre Sofia Loren.  Sempre ben rappresentato il mondo dell’economia, con Marco Tronchetti Provera e Diana Bracco. Dagli imprenditori agli artisti. Nella lista degli ospiti c’è un pool d’eccezione: Maurizio Cattelan, Francesco Vezzoli, Gianmaria Tosatti, ed Emilio Isgrò. In sala, anche l’ètoile di casa, il ballerino Roberto Bolle, e il tenore Placido Domingo.

Macbeth diffuso

Lo spettacolo che sarà trasmesso da Rai Cultura in diretta su Rai1 a partire dalle 17.45, sarà visibile in 34 luoghi di Milano con la Prima diffusa, l’iniziativa che porta il Macbeth in città, coinvolgendo numerosi luoghi simbolici come il carcere minorile Beccaria, quello di Opera e quello di San Vittore; ma anche la Casa dell’Accoglienza Enzo Jannacci, la Casa della Carità fino all’Aeroporto di Malpensa. Rai Com distribuirà l’opera in diretta nelle sale cinematografiche. Saranno più di 30 i cinema italiani coinvolti, ma l’evento sarà disponibile anche in quelli di Spagna, Norvegia, Finlandia, Svizzera, Polonia, Olanda e Gran Bretagna. L’opera verrà replicata in differita nelle sale di Australia, Sud America, Russia, Belgio, Francia. Ulteriori repliche sono previste nei prossimi mesi in molti cinema europei.

La prima anche su Tik Tok

La Prima è anche sui social media, dove con l’hashtag #primascala si colloca ormai da anni e regolarmente tra i trend più seguiti. Il Teatro alla Scala, con i suoi 420.513 follower su Fb, 293.876 su Instagram e 308.402 su Twitter, si colloca tra le istituzioni culturali italiane più seguite sui social, e in occasione della prima debutterà su Tik Tok, che ha appena lanciato l’hashtag #classicalmusic e proprio in occasione della Prima ha lanciato il nuovo #dietrolequinte.

6 Dicembre 2021
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