economia
6:18 pm, 1 Dicembre 21 calendario

Ocse vede l’Italia che corre: “Pil a +6,3%”

Di: Redazione Metronews
condividi

L’Italia corre con il Pil: secondo Ocse metterà a segno nel 2021 un “forte rimbalzo dal Covid” con un Pil che salirà del 6,3%, crescita che si attenuerà il prossimo anno al 4,6% e si manterrà al 2,6% nel 2023. Lo afferma appunto l’Ocse che nell’Economic Outlook appena diffuso ha rivisto al rialzo (+0,4 punti sulla stima di settembre) il giudizio sulla crescita del Pil italiano nel 2021.

La ripresa dell’Italia secondo Ocse

L’Ocse ritiene che “la ripresa beneficerà di una politica di bilancio favorevole, compresi gli investimenti finanziati” dal Pnrr e “dalla progressiva normalizzazione dei servizi”. Per le scelte di bilancio l’Ocse ritiene che in questo orizzonte 2021-23 “la politica fiscale dovrebbe continuare a fornire supporto” all’economia, dalle famiglie alle imprese, anche se – in quest’ultimo caso – gli interventi “dovrebbero essere sempre più mirate” verso le aziende che ne hanno più bisogno. Fra gli altri indicatori l’Ocse vede un tasso di disoccupazione in Italia al 9,6% nel 2021 con un calo all’8,9% nel 2022 e all’8,4% nel 2023.

Pil globale

L’Ocse taglia invece di un decimo di punto – al 5,6% – la stima del Pil globale nel 2021, con un 2022 previsto a +4,5% e poi al 3,2% nel 2023. Nell’Economic Outlook l’organizzazione evidenzia come “l’economia globale continua la sua ripresa” che però “ha perso parte dello slancio e sta diventando sempre più diseguale” con paesi ed aree che “si stanno riprendendo rapidamente, mentre altre rischiano di essere lasciate indietro”. Fra queste, “i paesi a reddito particolarmente basso in cui i tassi di vaccinazione sono bassi” ma anche i settori dei servizi “ad alta intensità di contatto nei quali la domanda deve ancora riprendersi completamente”. Per l’Ocse evidenzia l’impatto sulla ripresa legato alla risposte al Covid, in particolare ai livelli di vaccinazione che nei paesi emergenti sono particolarmente bassi e che possono favorire l’emergere di nuove varianti.

1 Dicembre 2021
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Il giornale
Più letto del mondo