Milano
5:01 pm, 2 Novembre 21 calendario
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Genovese pensa a risarcire le vittime

Di: Redazione Metronews
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Risarcire o non risarcire le due presunte vittime? È il dilemma che dovrà sciogliere la difesa di Alberto Genovese, l’imprenditore del web, imputato a Milano con l’accusa di aver violentato dopo averle stordite con un mix di droghe due ragazze. È quanto è emerso dall’udienza preliminare che si è aperta oggi e che è stata rinviata al prossimo 28 gennaio. Oltre alle due giovani, si è costituita ed è stata ammessa i come parte civile l’associazione D.i.re, Donne in rete contro la violenza. L’imputato non ha ancora deciso se essere giudicato con rito abbreviato o proseguire con quello ordinario.

Genovese è accusato di presunte violenze sessuali ai danni di una 18enne, il 10 ottobre 2020 a Milano nel suo attico “Terrazza sentimento”, e di una 23enne il 10 luglio del 2020 a Ibiza, sempre dopo averla resa incosciente con mix di droghe. Per quello stupro, è imputata anche la sua ex fidanzata, accusata in concorso per i presunti abusi avvenuti nell’isola spagnola.

Gravi danni alle vittime dopo le violenze di Genovese

«La mia assistita non sta ancora bene, ha subito danni importanti sia fisici che psicologici, valutati da un medico molto stimato, danni sia patrimoniali che non patrimoniali», ha chiarito l’avvocato Luigi Liguori, legale della giovane che sarebbe stata violentata quando aveva da poco compiuto 18 anni. Fino all’udienza del 28 gennaio i legali dell’ex “mago” delle start up digitali avranno la possibilità di proseguire le trattative con quelli della ragazza per arrivare ad un risarcimento (quantificato nell’atto di costituzione come parte civile per centinaia di migliaia di euro).

Mentre, a quanto si è saputo in seguito, la possibilità di versare una somma anche all’altra ragazza è sfumata perché le trattative si sono subito interrotte.  L’imprenditore, che da fine luglio si trova ai domiciliari in una struttura in provincia di Varese per disintossicarsi dalla cocaina, era finito in carcere il 6 novembre 2020.

2 Novembre 2021
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