La protesta degli autisti Gtt senza Green Pass: sospesi in 185

Di: Redazione Metronews

Una cinquantina di dipendenti Gtt no Green Pass ha manifestato attorno alle 9 di mattina di mercoledì davanti alla sede Rai di via Verdi, bloccando il traffico, per protestare contro l’obbligo del green pass e del tampone obbligatorio. E soprattutto per sostenere i lavoratori che sono stati sospesi in questi giorni dall’azienda. Sarebbero circa 185 secondo quanto riferito da Michele Schifone della Faisa Cisal. La cosa è esacerbata dal fatto che Gtt non può offrire i tamponi gratuiti a chi non vuole sottoporsi alla vaccinazione. Alla fine sono quindi circa il 10% dei dipendenti, sia quelli diretti che quelli delle aziende private in appalto, ad essere sospesi.

Fast line per i dipendenti Gtt

GTT per agevolare chi deve sottoporsi a tampone per ottenere il green pass ha definito un’intesa con Federfarma cui hanno aderito 39 farmacie in Torino e Provincia. Grazie a questo accordo i dipendenti GTT possono recarsi nelle farmacie aderenti e usufruire di un servizio di “fast line” che consente di avere la precedenza su gli altri clienti in attesa del tampone, anche senza aver prenotato. Ma secondo i dipendenti il servizio non funziona.

300 corse saltate

Senza di loro sarebbero saltate oltre 300 corse e i turni sono stati necessariamente ridotti in mancanza di personale. Su alcune linee, come la 8 sarebbero saltate circa 10 corse. Alcune linee sono state più penalizzate rispetto ad altre: ad esempio, rispetto a lunedì scorso, alle 10 di ieri le linee 2 e 68 avevano fatto sette turni in meno, la 61 sei turni in meno e la 8, addirittura, ben dieci turni in meno.