Craig-Bond ha la sua stella ad Hollywood

CINEMA Daniel Craig ha la sua stella sulla Hollywood Walk of Fame. Il suo James Bond se l’è guadagnata con No Time To Die, l’ultimo film della saga per il quale lo stesso Craig ha fatto tremare i suoi fan: dopo Spectre, infatti, l’attore aveva deciso di abbandonare il personaggio dell’agente 007. I motivi li aveva spiegati lui stesso: «Ho sempre cercato di essere chiaro in merito: quando ho cominciato a fare Bond, mi ci sono proprio tuffato, con l’idea di renderlo il più possibile fisico. Sentivo che era molto importante, volevo che il mio Bond fosse così. Volevo che la gente credesse che ero io a fare quelle sequenze d’azione. Solo che, dopo “Spectre”, sinceramente ho avvertito di non farcela più. Ho cominciato a chiedermi: “Ma perché?” E poi c’era che dovevo stare un anno via da casa. Peserebbe a chiunque. Quella telefonata a mia moglie (Rachel Weisz, ndr) quando dico: “Ciao, mi sono fatto male, sto andando all’ospedale” non è una gran telefonata da fare. Sentivo di non poterlo fare più».

E invece, alla fine l’ha fatto e No Time To Die è in vetta ai boxoffice di mezzo mondo.

Ora è arrivato anche il prestigioso riconoscimento assegnato dalla Camera di Commercio di Hollywood: la stella è all’esterno del 7007 Hollywood Boulevard, in onore del numero dell’agente segreto britannico 007, accanto al suo predecessore nei panni di Bond, Roger Moore.

Daniel Craig è la 2704esima celebrità a essere onorata con questo riconoscimento.
L’attore , che ha interpretato 007 dal 2006, ha dichiarato che è un «assoluto onore essere calpestato a Hollywood. Se la felicità si misura dagli amici che sappiamo mantenere, allora essere su questo marciapiede circondato da tutte queste leggende mi rende un uomo molto, molto, molto felice. Quindi grazie mille».

E ai suoi produttori Michael Wilson e Barbara Broccoli ha detto: «Vi ringrazio dal profondo del mio cuore, senza di voi non sarei qui oggi».

La stella sulla Hollywood Walk of Fame arriva dopo che No Time To Die, oltre al grande successo di pubblico, ha ottenuto anche l’unanime plauso della critica.

Tutto è bene quel che finisce bene. Anche se i fan di Craig si pongono ancora una domanda: chi sarà il prossimo James Bond?

PP