L’Ispettore Coliandro ritorna su Rai2

TV Da domani in prima serata su Rai2 Giampaolo Morelli torna nei panni de L’Ispettore  Coliandro, quattro episodi nuovi di zecca per questa ottava stagione. Nuovi casi. Stessa città: Bologna. Stesso “fiuto” nelle indagini, ma anche la stessa inclinazione naturale a cacciarsi nei guai.

L’autore della serie, Lucarelli, e il cast

«Non è mica semplice essere un autore di Coliandro. Quando la gente ti incontra ripete: “State scrivendo. Vero. Una serie più bella. Vero. E con dentro cose vere. Vero.” Senza nemmeno punti interrogativi. Per questo non è semplice essere un autore di Coliandro. Però è bellisimo». Carlo Lucarelli firma i quattro nuovi episodi. Manetti Bros. e Milena Cocozza dirigono l’imprescindibile Giampaolo Morelli nelle vesti del poliziotto più anomalo, pasticcione, caotico e disordinato della tv. Stesso “fiuto” nelle indagini, ma anche stessa inclinazione naturale a cacciarsi nei guai. Sullo sfondo c’è ancora una volta Bologna. E nel cast tornano Paolo Sassanelli (Gamberini), Caterina Silva (Bertaccini), Max Bruno (Borromini), Veronika Logan (la Longhi), Alessandro Rossi (De Zan), Benedetta Cimatti (la Buffarini), Luisella Notari (la Paffoni), Francesco Zenzola (Lorusso) e Mahmood Muhammad Tahir (Amid).

I quattro nuovi episodi

Nei quattro episodi (Il fantasma, Intrigo maltese, Il tesoro nascosto e Kabir Bedi) succederà di tutto. Già nella prima puntata Coliandro, coinvolto in un incidente stradale, finirà in coma. Poi, traffico internazionale di cittadinanze per favorire il mercato nero, traffico di opere d’arte, integralisti, servizi segreti francesi, droga e hacker informatici.

Coliandro secondo la regia di Milena Cocozza

«Ottava stagione. Più di 15 anni della nostra vita passati in compagnia dell’ispettore Coliandro senza mai sentire un momento di stanca. Coliandro è speciale – afferma – Ci consideriamo molto fortunati ad averlo incontrato, molto fortunati che sia stato un successo tale da farci passare tutti questi anni e tutte queste stagioni accanto a lui».

Di sicuro non si sente il  “peso della “vecchiaia”.
«Impossibile stancarsi di farlo – continua la Cocozza – perché L’Ispettore Coliandro è una serie che ha due caratteristiche magiche e uniche. La prima è che è un personaggio perfetto, stimolante, profondo, sfaccettato e “vero”. Già lo era in Falange Armata, il primo romanzo di Carlo Lucarelli in cui è apparso, ma lo è diventato ancora di più nella magica sintesi che ha trovato nella serie non solo per il nostro intervento registico ma, soprattutto, grazie all’impareggiabile interpretazione di Giampaolo Morelli che ha dato al personaggio più di quanto si potesse mai immaginare».

«A volte pensiamo che il nostro intervento personale più importante nello sviluppo di questa serie – conclude la regista – sia stato proprio, tantissimi anni fa, l’aver scelto Giampaolo per interpretare l’ispettore. Non è stato facile convincere tutte le parti in causa che questo attore, allora quasi sconosciuto, era il protagonista ideale di questa serie ma noi, sin dal primo provino, non abbiamo mai avuto dubbi».

Vedere per credere.

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PATRIZIA PERTUSO