Lutto
5:36 pm, 7 Settembre 21 calendario
4 minuti di lettura lettura

Addio Nino Castelnuovo, il Renzo de I Promessi Sposi

Di: Redazione Metronews
condividi

LUTTO Addio Nino Castelnuovo. L’indimenticabile Renzo dei I Promessi Sposi Rai, per la regia di Sandro Bolchi, è morto ieri a Roma. Si è spento dopo una lunga malattia e dopo un periodo di grande povertà.
L’attore è impresso nell’immaginario collettivo anche come protagonista dello spot dell’Olio Cuore negli Anni ’90 (scritto dal maestro Vincenzo Cerami) in cui oltrepassava con un salto una staccionata, aveva 84 anni.

Funerali a Roma per Nino Castelnuovo

La notizia è stata diffusa con un comunicato dalla famiglia, che “si chiude nel dolore per la perdita del caro Nino e richiede comprensione e riservatezza in questo momento difficile”. I funerali si terranno a Roma in forma privata.

Nino Castelnuovo la carriera

Nato a Lecco, Castelunovo inizia a lavorare per la tv nel 1957. Partecipa come mimo al programma Zurlì il mago del giovedì, di Cino Tortorella. Esordisce al cinema in Un maledetto imbroglio (1959) di Pietro Germi. Prosegue in ruoli secondari da giovane in numerose pellicole, alcune delle quali anche di rilievo. Tra le altre Il gobbo (1960) di Carlo Lizzani e Rocco e i suoi fratelli (1960) di Luchino Visconti. L’occasione internazionale arriva con il musical francese Les Parapluies de Cherbourg (1964) di Jacques Demy. Nel film interamente cantato, interpreta la parte del protagonista accanto a una giovane Catherine Deneuve.

Il film ottiene all’estero consensi di critica e di pubblico e vince la Palma d’oro a Cannes, ma passa quasi inosservato in Italia per la idiosincrasia del pubblico italiano nei confronti dei musical, ancor più se sottotitolati. In compenso, qualche anno più tardi Castelnuovo diverrà uno degli attori più popolari in Italia grazie al ruolo di Renzo Tramaglino nella riduzione televisiva de I promessi sposi, andata in onda sul primo canale della Rai nel 1967, per la regia di Sandro Bolchi.

La televisione

Le sue scelte successive hanno privilegiato la televisione, dove ha preso parte a numerosi sceneggiati che hanno fatto seguito al primo grande successo; da ricordare Ritratto di donna velata (1974), con Daria Nicolodi. Nel 1976 subisce una grave perdita familiare, quando suo fratello Pierantonio viene picchiato a morte. Recita in uno dei più premiati film di tutti i tempi, Il paziente inglese (1996), nei panni dell’entusiasta archeologo italiano D’Agostino.

Il pubblico lo ricorda ancora per la sua lunga carriera di atletico testimonial nella pubblicità dell’Olio Cuore, in cui veniva ripreso nell’atto di saltare una staccionata. Nel 2013 Castelnuovo ha vestito i panni dello spregiudicato giudice Savio, nella serie Le tre rose di Eva 2, ruolo che ha continuato a ricoprire anche nella terza stagione della serie televisiva nel 2015

7 Settembre 2021
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Il giornale
Più letto del mondo