Festival di Venezia 2021, che cinema sia

CINEMA E due. Per il secondo anno consecutivo il Festival di Venezia si svolgerà con la spada di Damocle del Covid. Da mercoledì all’11 settembre la 78esima edizione della manifestazione cinematografica, diretta da Alberto Barbera e condotta da Serena Rossi, invaderà il Lido.

Il manifesto di questa edizione è firmato dall’illustratore e regista Lorenzo Mattotti che spiega come l’immagine rappresenti: «due personaggi che si filmano reciprocamente in una sorta di danza, di duello giocoso in un rapporto mediato dalla cinepresa».

Le giurie del Festival

La giuria chiamata a scegliere i vincitori tra i film in concorso sarà composta dal presidente Bong Joon-ho, il regista sudcoreano che ha firmato Parasite, dallo sceneggiatore Saverio Costanzo, dalle attrici Virginie Efira, Cynthia Erivo, Sarah Gadon (anche in veste di produttrice), dalla regista e sceneggiatrice cinese Chloé Zhao e dal regista rumeno Alexander Nanau.

Per la sezione Orizzonti, la presidenza della giuria è affidata alla regista e sceneggiatrice bosniaca Jasmila Žbanić. Con lei ci saranno la regista e sceneggiatrice norvegese Mona Fastvold, il regista e critico iraniano Shahram Mokri, il curatore del MoMa di New York Josh Siegel e la scrittrice italiana Nadia Terranova.

La Giuria del Premio Venezia Opera Prima Luigi de Laurentis – Leone del futuro invece potrà contare sul regista, produttore e sceneggiatore Uberto Pasolini nelle vesti di presidente, sul critico e direttore di festival austriaco Martin Schweighofer oltre che sull’artista e regista argentina Amalia Ulman.

I film in concorso

In programma 21 lungometraggi in concorso, 17 fuori concorso, 19 nella sezione Orizzonti, 8 in Orizzonti Extra, 6 nella Biennale College – Cinema e una pellicola per Proiezioni speciali, Le 7 giornate di Bergamo di Simona Ventura.

A questi titoli si aggiungono altri 18 corti: la preapertura con La Biennale di Venezia: Il cinema ai tempi del Covid di Andrea Segre, quelli in concorso e fuori concorso della sezione Orizzonti e altri 3 fuori concorso.

L’apertura della 78esima edizione del Festival sarà affidata al film Madres Paralelas di Pedro Almodovar, con Penelope Cruz, Milena Smit, Israel Elejalde, Aitana Sánchez-Gijón e Julieta Serrano. Il film racconterà il rapporto speciale che si svilupperà tra di due donne di età diversa che si incontrano proprio mentre stanno per dare alla luce i rispettivi figli. A chiudere le danze invece, ci penserà il film fuori concorsoIl bambino nascosto di Roberto Andò, con Silvio Orlando.

I film italiani al Festival

Sono ben cinque i film italiani in concorso in questa 78esima edizione del Festival del Cinema: dal ritorno di Gabriele Mainetti con Freaks Out, interpretato da Claudio Santamaria, Pietro Castellitto e Giorgio Tirabassi, al nuovo film diretto da Paolo Sorrentino È stata la mano di Dio, con l’immancabile Toni Servillo; da Qui rido io di Mario Martone (anch qui il protagonista è Servillo) ad America Latina dei fratelli D’Innocenzo, con Elio Germano arrivando infine a Il buco di Michelangelo Frammartino, Ariaferma di Leonardo Di Costanzo, ancora con Silvio Orlando e Toni Servillo e Ezio Bosso. Le cose che restano di Giorgio Verdelli.

Le pellicole più attese

Accanto a Dune del regista canadese Denis Villeneuve, tratto dal romanzo di Frank Herbert ci sarà la regista neozelandese Jane Campion con il suo The Power of the Dog interpretato da Benedict Cumberbatch, Kirsten Dunst e Jesse Plemons. Per non parlare di Spencer di Pablo Larrain, il biopic su Lady Diana interpretata da Kristen Stewart o di The Card Counter del regista e sceneggiatore Paul Schrader, con Oscar Isaac. Molto atteso anche l’esordio alla regia dell’attrice americana Maggie Gyllenhaal con The Lost Daughter, tratto dal romanzo La figlia oscura di Elena Ferrante.

Last but not least, The Last Duel di Ridley Scott, un film ambientato durante la Guerra dei cent’anni che vede protagonisti Matt Damon e Adam Driver. In programma, anche Halloween Kills di David Gordon Green che sancisce il ritorno di Jamie Lee Curtis alla saga di Halloween.

Le star in passerella (blindata)

Malgrado un muro isolerà dal passaggio il red carpet rendendolo fruibile solo ai fotografi, saranno molte le star che quest’anno sfileranno. Ci saranno Roberto Benigni e Jamiee Lee Curtis che riceveranno il Leono d’Oro alla Carriera, Isabelle Huppert per Le Promesses di Thomas Kruithof, Tilda Swinton per Goliath: Playing with Reality, Oscar Isaac per The Card Counter di Paul Schrader, Tye Sheridan, Benedict Cumbercatch e Kirsten Dunst con Willem Dafoe per The Power of the Dog di Jane Campion, Matt Damon per Land of dreams, Antonio Banderas, Anya Taylor-Joy, Jessica Chastain, Benjamin Voisin, Cécile D France, Gerard Depardieu, Kate Hudson, Charlotte Gainsbourg, Dominique Sanda, Ben Attal, Vincent Lindon, Jodie Comer e Ben Affleck (sul quale aleggia l’incognita Jennifer Lopez – ci sarà anche lei dopo la loro riunione sentimentale?).

L’elenco delle sale

Saranno 13 le sale in cui si potranno visionare le pellicole in concorso o meno: la Sala Grande (Palazzo del Cinema), la Sala Darsena (via Candia), la Sala Giardino (adiacente il Palazzo del Casinò), PalaBiennale (tensostruttura via Sandro Gallo), la Sala Volpi (Palazzo del Casinò), la Sala Casinò (Palazzo del Casinò), la Sala Perla (Palazzo del Casinò), la Sala Perla 2 (Palazzo del Casinò), la Sala Pasinetti (Palazzo del Cinema), l’Arena 78 (Lido), il Teatro Piccolo Arsenale (Arsenale di Venezia), la Sala Astra 1 e la Sala Astra 2 (Lido).

Misure anti Covid

Per accedere alle sale anche quest’anno torneranno le mascherine, il distanziamento dei posti, prenotazione e assegnazione del posto oltre alla new entry del Green Pass.

Info: https://www.labiennale.org/it/cinema/2021 

P.P.